giovedì 15 settembre 2016

Cospirazioni: come distinguere una teoria dalla realtà accertata?


Chi di teoria ferisce di teoria soccombe, si potrebbe dire!
La definizione di "Teoria della Cospirazione" fu coniata a livello mediatico a seguito delle critiche mosse alle assurde conlcusioni a cui pervenne la Commissione Warren, costituita per "far luce" ovvero fornire una versione ufficiale sull'assassinio del Presidente John F. Kennedy.
In tale occasione, si ufficializzò la teoria indimostrabile che a compiere il delitto fu un solo uomo munito di una carabina bolt-action ovvero ad armamento manuale, ipotesi incompatibile sia con i tempi, in rapida successione, con cui furono sparati i colpi, sia con gli effetti balistici sui bersagli.

Da allora, questa definizione è stata utilizzata tutte le volte che qualcuno ha

rilevato incongruenze o falsità evidenti nelle versioni ufficiali, allo stesso modo in cui nel web si classifica, al di là di qualsiasi analisi razionale, come "bufala" una realtà che non deve essere di pubblico dominio.

Infatti, quello che distingue una teoria dalla realtà sono i riscontri reali cioè le prove. In base a questa semplice ed indiscutibile considerazione, possiamo affermare che per quanto riguarda la totalità (o quasi?) degli episodi più eclatanti di omicidi sensibili e terrorismo, le uniche Teorie della Cospirazione in quanto esenti da prove, coincidono con quelle governative mentre di Cospirazioni vere e proprie si potrebbe parlare per tutte le altre ipotesi che si basano su prove e riscontri effettivi.

Condoleeza Rice
Per quanto riguarda i fatti dell'11 settembre 2001, stiamo ancora aspettando le prove che l'allora Segretaria di Stato Condoleeza Rice ci promise sul coinvolgimento di Bin Laden negli attentati.
Di prove relative a fatti successivi non abbiamo avuto neanche promesse di esibizione ma anzi qualche prova contraria come ad esempio la detenzione da parte di Saddam Hussein di quelle fantomatiche armi di distruzione di massa il cui possesso costituiva la motivazione ufficiale dell'attacco all'Iraq.