L'approvazione in via definitiva del decreto che obbliga l'inoculazione coatta di ben 10 vaccini tossici e non del tutto sperimentati ai bambini italiani, costituisce per l'ex-presidente Obama un discreto riscatto contro il tentativo di demolizione delle sue leggi sanitarie in USA.
Al presidente americano più guerrafondaio della storia è bastato un viaggio in Toscana per imporre senza difficoltà al nostro - anzi suo - governo corrotto e servile, l'obbligatorietà vaccinale all'Italia quale Paese scelto dagli USA per la sperimentazione su scala europea di tale disposizione dittatoriale.
Un ulteriore giro di vite della dittatura planetaria che si va consolidando mentre le gente non trova di meglio che manifestare per strada occasionalmente e contro una sola alla volta delle molteplici vessazioni a cui giornalmente è sottoposta.