venerdì 28 ottobre 2016

Le ideologie contro le idee

 

Il fenomeno che disorienta di più l'elettorato, è il distacco definitivo delle formazioni politiche dalle ideologie-guida che una volta ne giustificavano la collocazione nell'ambito dell'arco parlamentare.

giovedì 27 ottobre 2016

I pentastellati sempre focalizzati sul nulla


Come mostra l'immagine, i pentastellati non sono neanche originali, riprendendo uno slogan già utilizzato nella campagna dell'ex candidato presidenziale americano Ron Paul, figura a suo tempo oscurata dai media. Questo denota anche la loro sudditanza culturale da parte degli USA ma tutto sommato è pur vero che il partito sia stato fondato da uno stratega di rete [Wikipedia] il cui punto di riferimento culturale non poteva che essere il modello americano!

In un momento storico in cui le emegenze abbondano, i grillini non trovano altro interesse che impegnarsi nel taglio degli stipendi ai politici, cosa che tra l'altro lede anche i loro stessi parlamentari. Ma evidentemente si avvalgono di altre forme di finanziamento.

mercoledì 26 ottobre 2016

Censura e repressione in Italia


Non rendersi conto dell'impossibilità di manifestare la propria opinione o di PRETENDERE leggi e comportamenti, da parte dei governi, non gravemente lesivi nei nostri confronti, significa avere un concetto distorto della realtà.

Basta accendere la macchina lavacervello (la TV) ogni mattina sintonizzandola sui media di regime e poi cercare riscontro sui siti d'informazione in rete (meglio ancora se esteri) di ciò che dicono per capire immediatamente che i primi mandano in onda pura PROPAGANDA, non semplici notizie.
Se così non fosse, sui media allineati non circolerebbero colossali menzogne come quelle che dipingono gli USA come unici portatori di democrazia nel mondo impegnati a combattere le forze del male; non ci verrebbe detto che la Clinton è la candidata preferita dagli americani; i migranti non sarebbero

martedì 25 ottobre 2016

Sondaggi truccati per la Clinton

Sono costretto a rivedere, almeno parzialmente, ciò che ho affermato nell'articolo precedente nel quale ipotizzavo uno stato di piena coscienza scarsamente diffuso tra l'elettorato americano.
Che le elezioni saranno viziate da brogli è molto più di un'ipotesi per via delle famose macchinette che fanno capo al magnate criminale Soros ma anche per quanto riguarda i sondaggi, Wikileaks, attraverso la pubblicazione di alcuni documenti, conferma che siano truccati e sappiamo bene quanto sia facile giocare con i rilievi statistici.
Se così non fosse non si spiegherebbe perché la Clinton continua a tallonare Trump nei sondaggi nonostante la costante e diffusa perdita di credibilità che la guerrafondaia isterica ha subìto durante la campagna elettorale (ma anche da prima).

lunedì 24 ottobre 2016

La Clinton insidia ancora il primato di Trump nei sondaggi

Nonostante le tre pessime figure accumulate dall'impresentabile Killary nei relativi confronti televisivi, una gran fetta dell'elettorato crede ancora in lei. Probabilmente, più che gli omicidi perpetrati tra i suoi oppositori, i personaggi pubblici che la supportano, i finanziamenti che riceve dai Paesi arabi che supportano il terrorismo islamico e l'aiuto che riceve dal Partito Repubblicano, hanno contato i pompini che ha promesso Madonna a chi la voterà. E da uomo, lo capisco. Quello che non capisco allora, sono i consensi femminili: negli USA molte donne sono idiote?!?
Il 41% degli elettori infatti, nell'ultimo sondaggio risalente a ieri 23 ottobre, dichiara di schierarsi pervicacemente con lei nonostante il suo vergognoso passato, il suo programma guerrafondaio e le migliaia di documenti più che scomodi pubblicati da Wikileaks: anche tra gli americani, come tra gli italiani,

sabato 22 ottobre 2016

Perché (a scanso di imprevisti) vincerà la Clinton


Capisco che il titolo possa far immaginare uno sviluppo articolato e complesso ma le mie idee sull'argomento sono molto semplici e le riassumo così:

- Le elezioni americane sono una farsa: vota non più del 40% degli aventi diritto di cui una quota indefinibile di loro che votano più volte in diversi seggi oltre ad un certo numero di voti attribuibili a cittadini deceduti.
Infatti, in ben 16 Stati non è richiesto alcun documento per votare, in altri un documento non necessariamente corredato di foto e quindi qualsiasi broglio è possibile già all'atto del voto.
Inoltre, chi fabbrica le macchine utilizzate per le votazioni e lo spoglio delle schede, è strettamente legato al criminale finanziario George Soros, aperto sostenitore della Clinton.

venerdì 21 ottobre 2016

Parlare di immigrazione con cognizione di causa


Nelle discussioni dò spesso l'impressione di non volermi confrontare o di non avere alcuna opinione su dei particolari aspetti delle questioni solo perché tendo a radicalizzare il mio punto di vista, focalizzando le cause e non mettendo neanche in discussione gli effetti.
Ma come si fa, ad esempio, ad avere un'opinione sulla migrazione nel nostro Paese ed a discutere dello stesso concetto neo sovietico di Europa Unita se non si conosce il Piano Kalergi?!? [vedi link di approfondimento]
E' perfettamente inutile discutere sul da farsi, sugli effetti, ignorando del tutto che il fenomeno della migrazione è dovuto ad una pianificazione attuata metodicamente da decenni. Nulla di più lontano dall'essere un fenomeno spontaneo o di contingenza!

giovedì 20 ottobre 2016

Voto di scambio all'americana

In attesa di un riscontro attendibile dopo il terzo ed ultimo confronto televisivo tra i due principali candidati alle presidenziali USA, immediatamente prima del dibattito i sondaggi davano ancora una volta in testa Trump per un punto percentuale sulla principale avversaria.

- Aggiornamento odierno -  
Dopo il terzo dibattito, preferenze nei sondaggi: Trump 43%; Clinton 40%.

La campagna a favore della Clinton - evidentemente sempre più disperata - punta ora anche su di un inusitato genere di "voto di scambio" ad opera della regina del trash Madonna che ha promesso pubblicamente sesso orale "molto ben fatto" [i particolari nel video] a qualunque maschio voti per la candidata (anti)democratica. Evidentemente pensa che il voto femminile sia ininfluente oppure che non sia "mestiere" suo occuparsene.

mercoledì 19 ottobre 2016

Obama ti voglio bene! - Una mancata occasione per chiudere le frontiete

Avendo passato i cosiddetti Anni di Piombo in una regione "rossa" ed avendo frequentato in gioventù quasi esclusivamente ambienti sinistri - nel senso dell'orientamento ideologico - in oltre 40 anni ho accumulato un discreto bagaglio di esperienze e riscontri oggettivi sulla mentalità tipo dei "sinistri", come simpaticamente li chiamerò per il resto dello scritto.
Ne ho individuato due grandi famiglie: i plagiati e gli invidiosi.

martedì 18 ottobre 2016

Paesi diversi, luoghi comuni


In qualsiasi contesto ci si dibatta, generalizzare è sempre un errore che però si può compiere anche senza malizia perché rende inutili degli sforzi analitici necessari per avere un quadro realistico della situazione di cui ci s'interessa.
Infatti, nell'economia di un colloquio tra conoscenti, siamo abituati a generalizzare anche per convenzione sociale. Quando ad esempio diciamo "americani di merda" è chiaro che non è assolutamente nostra intenzione riferirci al Popolo americano in quanto tale ma alle scellerate e guerrafondaie lobby ed alle famiglie che detengono realmente il potere sulla politica e sulla vita dei cittadini.
In ogni caso, per quanto ne sappiamo, non potremo mai avere un'idea totalmente realistica di cos'è, cosa pensa e come si comporta un cittadino americano medio perché anche quello che pensiamo su di loro è fortemente

lunedì 17 ottobre 2016

L'età giusta per lavorare


Il primo articolo della Costituzione italiana afferma che essa sia una Repubblica fondata sul lavoro.
Questo assunto, nella sua lapidaria essenza è manifestamente privo di logica ma può trovare un senso se viene ripetuto come un mantra per convincere la gente, fin dalla più tenera età, che solo praticando un "lavoro" si può essere degni cittadini o addirittura dare un senso alla vita. Non a caso, molte persone condizionate in tal senso, in caso di perdita del loro amato lavoro, arrivano a cadere in depressione o a togliersi la vita, e questo succede non tanto per problemi economici ma perché sentono di aver perduto addirittura la dignità di essere umano!
Una condizione assurda, ammissibile solo col presupposto che il lavoro in quanto tale debba essere un fine e non quello che è realmente: un mezzo per

domenica 16 ottobre 2016

I veggenti del terzo millennio

Digitare sul proprio PC nella penombra di un eremo può essere una condizione di estrema interiorità e riservatezza, sempre che il PC non sia collegato alla rete...

sabato 15 ottobre 2016

Presidenziali USA: cosa s'inventeranno per far vincere la Clinton?


Che le elezioni americane siano una farsa mediatica per offrire una parvenza di democrazia formale all'elettorato, è noto a qualsiasi bipede intelligente.
 Che gli Stati Uniti siano un Paese che basa la sua politica estera sull'imperialismo e la sottomissione di altri Paesi, è storia.
 Che gli stessi vedano come componente principale del loro Prodotto Interno Lordo l'Industria della Guerra ed il Monopolio della Ricostruzione, è evidente.
 Che la Clinton sia una guerrafondaia isterica e convinta, manovrata e finanziata dalle lobby di cui sopra, oltre che supportata economicamente dal Qatar e dall'Arabia Saudita, è risaputo.
 Che un centinaio di morti sospette si siano verificate tra gli oppositori della Clinton, sono fatti noti che dovrebbero costituire materia d'indagine per la Magistratura americana.

venerdì 14 ottobre 2016

Nobel per tutti: buoni e cattivi, belli o brutti


Le prime pagine di oggi danno spazio a due eventi che hanno avuto luogo nel mondo della cosiddetta "cultura" (come se la Scienza delle Costruzioni o la Fisiologia fossero da considerare ignoranza): il Nobel assegnato a Bob Dylan e la morte di Dario Fo, anch'egli a suo tempo beneficiato dallo stesso premio internazionale.

lunedì 10 ottobre 2016

Trump sempre più saldamente in testa ai sondaggi: di sicuro vincerà la Clinton


Passato alla cronaca anche il secondo inutile confronto all'americana tra i due principali candidati alla Presidenza, Donald Trump, con oltre il 92% delle preferenze travolge la sua avversaria nei sondaggi pre-elettorali all'indomani del secondo confronto televisivo con la Clinton. Ciò nonostante, la CNN si è inventata dei dati che vedono quest'ultima prevalere col 57% contro il 34 di Trump. Pare che questa volta il magnate abbia usato pochi giri di parole contro la sua indifendibile avversaria e che la gente abbia apprezzato questo.

L'intensa propaganda a favore della Clinton non è sufficiente quindi per abbindolare e convincere la stragrande maggioranza dell'elettorato, stanca di una nazione perennemente in guerra contro il mondo e contro sé stessa (222 guerre in 239 anni).
Pur non essendoci un argomento che è uno a favore di Serial Killary, anche i principali media nazionali italiani si premurano di dimostrare il loro ruolo di

domenica 9 ottobre 2016

Chi vincerà il gioco al massacro?


Non c'è dubbio che la guerra contro la Siria, soprattutto per il suo potenziale effetto sulla stabilità planetaria, abbia pieno diritto di occupare le prime pagine dei giornali ma questo non deve distogliere la nostra attenzione da altri fatti egualmente drammatici e significativi.
Dobbiamo tener sempre presente, infatti, che all'ombra mediatica della guerra siriana, la politica italiana è costantemente impegnata per distruggere il Paese in mille modi, i turchi ne stanno approfittando per completare lo sterminio dei curdi avviato molto anni fa ed i sauditi non si fanno sfuggire occasione per colpire civili sciiti, notoriamente sostenuti dall'Iran.

L'ultima immonda vigliaccata è stata quella messa in atto da una coalizione a guida saudita, addirittura col bombardamento di un funerale, provocando

sabato 8 ottobre 2016

L'informazione libera in Italia


Per quanto la maggioranza dei media, valutata il termini di ascolto, sia saldamente controllata dal Sistema che ci governa ed utilizzata a scopi propagandistici anziché informativi, la verità ed il diffuso dissenso che circola tra i cittadini trova ancora dei canali di diffusione.
Questo stato di fatto conferma la nostra collocazione al 77° posto al mondo quanto a libertà di stampa ed espressione, perché se non esistessero neanche questi canali informativi di minoranza, avremmo scalzato l'Eritrea dalla 180a posizione e la Corea del nord avrebbe guadagnato una posizione (la 178a...).

La censura in Italia opera quindi - per il momento - solo in maniera percentuale, relegando la diffusione di notizie reali e non manipolate ad una

venerdì 7 ottobre 2016

NO al terzo Colpo di Stato dal dopoguerra


La realtà esiste solo per chi la vuol vedere e quindi mi rivolgo a coloro che ne hanno presco coscienza. Gli altri possono anche continuare a credere nel loro mondo immaginario.

Ormai non esistono più referendum che non abbiano una valenza politica - se ne sono mai esistiti veramente - e che quindi, al di là della decisione da prendere, non siano un test di sondaggio dell'elettorato per quanto riguarda la sua fedeltà incondizionata al governo.

mercoledì 5 ottobre 2016

Corrado Malanga: Oltre i limiti dell'Uomo - Un altro approccio alla teoria della Terra piatta

In questo stralcio della videoconferenza tenutasi a Catania il 24 settembre scorso, nel corso del suo intervento, il Professore fornisce la sua personale visione sul fenomeno internettiano legato alla teoria della Terra piatta.

martedì 4 ottobre 2016

Gli USA di oggi come l'Italia ai tempi dei Borgia

"In Italia, sotto i Borgia, per trent'anni hanno avuto guerre, terrore, assassinii, massacri però hanno prodotto Michelangelo, Leonardo da Vinci e il Rinascimento. In Svizzera, hanno avuto amore fraterno, cinquecento anni di pace e democrazia e cos'hanno prodotto? Gli orologi a cucù." [Orson Welles]
Orson Welles
Questo famoso aforisma dell'attore americano fu inserito per sua volontà nei dialoghi del celebre film "Il Terzo Uomo" che stava interpretando.
In poche parole riflette un contesto ancora attuale in cui inserire le vicende che riguardano gli Stati Uniti d'America per trarne una corretta interpretazione.
Gli USA sono un'entità giovane, antropologicamente appena nata ed ancora in rapida modificazione (in tutta onestà, per la società americana di oggi non riesco ad usare il termine "evoluzione" e non voglio sentenziare che si stia involvendo, per quanto...).
Inutile eccepire che le sue guerre d'indipendenza sono più antiche della stessa Italia perché nella storia e nella cultura degli stessi colonizzatori del

lunedì 3 ottobre 2016

Avviata la macchina del fango contro Trump

"Il candidato più corrotto di sempre!"
Come previsto dal presente blog ma del resto era facile immaginare, è iniziata l'attesa campagna di discredito contro il candidato che non deve vincere,  in modo da distogliere almeno una parte dell'attenzione dalle ben più gravi - e soprattutto reali - malefatte delle sua principale avversaria.
Nella campagna contro Trump non mancano le

domenica 2 ottobre 2016

Celebrato dai media un'altro morto impunito

Il sionista guerrafondaio ed assassino Shimon Peres se n'è andato anche lui a settembre e non sono mancate le consuete celebrazioni filo-sioniste da parte dei "nostri" media asserviti al loro potere.
Operando nel necrologio mediatico la consueta esaltazione delle sue virtù - come nel caso di Ciampi - si sono tenute ben nascoste le sue colpe ed il fatto che fosse fortemente osteggiato da una parte significativa dell'elettorato del suo Paese.
Del resto sappiamo che gli stessi Rabbini sono in gran parte i primi nemici o comunque critici nei confronti del sionismo.
Ma se per il nostro ex presidente si poteva parlare di peccati tutto sommato veniali perché in fondo ha "solo" distrutto economicamente il nostro Paese

sabato 1 ottobre 2016

Nuovi bombardamenti USA a protezione dell'ISIS


1) Hanno la faccia come la Clinton, se anche questa volta gli americani dicono che si è trattato di un errore. Se veramente non sanno a chi stanno sparando è meglio che si fermino a pensarci un attimo.
Ma la realtà è che non si fermano perché sanno bene cosa fanno: fiancheggiano, proteggono e supportano la loro creazione ISIS (i cui miliziani sono curati non a caso in Israele: questo è noto da tempo).

Dopo il deliberato attacco a postazioni siriane in Siria, ecco un nuovo episodio di guerra (anti)democratica americana: nel cuore della Somalia hanno bombardato una postazione dell'esercito regolare che stava per sferrare un attacco ad un assembramento di terroristi islamici.