lunedì 28 agosto 2017

Un 11 settembre costruttivo

A differenza del cruento 11 settembre americano, organizzato ed utilizzato dagli USA come casus belli al fine d'invadere e soggiogare l'incolpevole Iraq, l'11 settembre che si sta preparando in Italia sarà, al contrario, un tentativo pacifico di ripristinare la legalità perduta nel nostro Paese, colpendo unicamente con strumenti legali gli occupanti abusivi del Parlamento, a cominciare dai maggiori responsabili della cessione di sovranità nazionale che l'articolo 11 della
Costituzione designa come reato penale.

Come auspicato e previsto più volte negli anni da questo blog, le uniche forze in grado di normalizzare la degenerazione ed il degrado politico in Italia, non possono essere politiche ma giudiziarie ed esecutive, in poche parole, quella parte della Magistratura ligia alla Costituzione e quei componenti delle Forze dell'Ordine che decideranno di onorare il loro giuramento nei confronti dei cittadini.
Di conseguenza, andranno ritenuti nulli e da ridiscutere tutte le leggi interne e gli accordi internazionali gravemente lesivi dell'interesse nazionale che i politici abusivi o comunque rei hanno stipulato ai danni dei cittadini e dell'intero Paese.
Per citarne solo alcuni: Trattato di Lisbona (Costituzione Europea), CETA, Moneta Unica, Accordo Italia-USA sulla Sperimentazione Climatica (Scie Chimiche), Accordo di libera operatività sul territorio da parte dei servizi israeliani, l'obbligo vaccinale imposto dall'ex presidente Obama e tutte le altre porcate illegittime di cui si sono macchiati i "nostri" politici a partire dal Colpo di Stato del 1992.
Ovviamente, una volta ripristinata la legalità, la prima cosa da fare sarà portare il Paese fuori dalla NATO.