lunedì 21 agosto 2017

Tutto sull'immigrazione clandestina



E' impossibile non notare che la stragrande maggioranza dei giovani maschi stranieri benestanti e nullafacenti traghettati illegalmente in Italia per farsi mantenere a nostre spese grazie alla collusione di governi ineletti con i piani di soppressione etnica europea, stia perennemente collegata on line con dei (costosi) dipositivi palmari.
Molti si sono interrogati sul perché e le risposte sono le solite, tutte di banale valenza analitica.
C'è chi immagina in loro una sfrenata passione per la musica, per la pornografia, la necessità o la volontà di rimanere in costante contatto con i familiari ed altre amenità, tutte per altro plausibili.
In realtà, la navigazione on line serve loro principalmente per acquisire
informazioni necessarie inizilmente per organizzare ed affrontare il viaggio e successivamente per sfruttare al meglio la legislazioine del Paese ospitante in materia di immigrazione illegale e non solo. Tutti avranno notato la sicumera con la quale gli immigrati illegali pretendono beni, servizi e trattamenti, il disprezzo e la prepotenza con i quali interagiscono con la popolazione autoctona e perfino con le Forze dell'Ordine: è evidente che sanno bene cosa possono fare anche ben al di fuori delle leggi civili, senza subirne pesanti conseguenze. Questo dato di fatto certifica di per sé l'esistenza di un'organizzazione che pianifica e gestisce l'emigrazione negli Stati europei (si fa per dire, visto che sono trasportati quasi tutti in Italia, il Paese europeo istituzionalmente più debole e "permeabile"). Scorrendo le pagine del sito w2eu.info (acronimo di Welcome To EUrope) si può comprendere il livello di organizzazione messo a punto dai dipendenti di Soros o chi per lui stia al vertice della piramide criminale che gestisce la tratta umana nel Mediterraneo.

Schermata del sito in quattro lingue w2eu.info

Sul sito, vengono fornite precise informazioni su come affrontare il viaggio, senza nascondere la sua pericolosità, con minuziosi consigli per la sopravvivenza in mare e per il galleggiamento (bisogna considerare che una delle caratteristiche della razza nera africana è la sua alta densità ossea che ne rende difficile il galleggiamento: non è un caso che non esista alcun atleta nero di rilievo - salvo eccezioni? - in discipline acquatiche in cui gareggerebbero svantaggiati).
Non ultimi, utilissimi consigli su come eludere ed aggirare le leggi locali traendone il massimo vantaggio ed il minimo rischio in caso di violazioni.
Dopo una breve navigazione in questo sito, a seconda delle sue opinioni sul losco affare della migrazione di massa, chiunque può essere classificato in una sola di tre categorie: "complottista", colluso o semplicemente imbecille. 

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