martedì 9 giugno 2020

Quando la polizia USA uccide qualcuno

La recente ondata di razzismo sionista nei confronti dei bianchi americani, avviata con la scusa dell'omicidio di un attore porno pregiudicato e tossicodipendente oggi diventato martire dei due mondi, ordita e finanziata dal duo criminale Omaba-Soros che tanti danni causa anche in Italia(*), sta portando a galla i numeri reali delle morti causate dalla violenza - spesso gratuita e "preventiva" - messa in atto dagli psicopatici arruolati preferenziali nella Polizia statunitense (e non solo).
Il doppiopesismo mediatico USA ricorda un po' (troppo) da vicino le cronache italiane ciecamente bonarie nei confronti del teppismo rosso e violento a fronte di quelle che accusano di fascismo le manifestazioni popolari e pacifiche.


*) Due esempi per tutti: l'attacco speculativo finanziario ai danni dell'Italia portato a suo tempo da Soros che comportò, tra i tanti danni, l'abdicazione forzata del legittimo governo Berlusconi a favore di un altro gradito e servile allo speculatore apolide e, per quanto riguarda Obama, basti pensare all'imposizione vaccinale ordinata alla sua lurida serva Beatrice Lorenzin all'epoca indegna Minestra dell'Insanità pubblica.

Il gesto massonico dell'asservimento dei gentili al sionismo: