venerdì 15 giugno 2018

Psicopatico non a caso

In diverse occasioni, da queste pagine, mi è capitato di definire "psicopatico" l'attuale Capo del Governo francese. Voglio chiarire che non è mai stata mai mia intenzione lanciare un'offesa gratuita a Macron, anche se dopo le sue ultime esternazioni sul nuovo governo italiano se la meriterebbe appieno. Intendevo proprio dire, in tutta coscienza di ciò che affermo, che si tratta di uno psicopatico conclamato.
La realtà è che il mondo è pieno di psicopatici, con particolare frequenza li si trova ad alti livelli della finanza e della politica proprio a causa della loro patologia sociale che li rende arrivisti e narcisisti, tanto da inquadrare il
prossimo solo come opportunità di affermazione personale.
In questi anni della mia vita, ad esempio, sto subendo gravi conseguenze esistenziali (nonché economiche) proprio a causa della fiducia concessa ad uno psicopatico che inizialmente non avevo riconosciuto come tale.
E' risaputo che nell'esercito, caporali, sergenti e comandanti di plotone funzionano meglio ed ottengono maggior rispetto quando sono psicopatici. Tutti gli eserciti del mondo infatti sono vere palestre per psicopatici, almeno a livello di sottufficiali ma non solo.
Lo stesso fatto che Macron si sia rimangiato le offese lanciate al nuovo Governo italiano (ho appena seguito una diretta sul canale video di Palazzo Chigi) sostenendo che il senso delle sue parole fosse stato travisato, è un'ulteriore conferma che abbiamo a che fare con uno psicopatico ed anche pericoloso, a giudicare dall'analisi del Professor Adriano Segatori messa in rete poco più di un anno fa ma che ho ascoltato per la prima volta oggi.
 Estremamente illuminante, suggerisco di ascoltarla integralmente: