sabato 15 ottobre 2016

Presidenziali USA: cosa s'inventeranno per far vincere la Clinton?


Che le elezioni americane siano una farsa mediatica per offrire una parvenza di democrazia formale all'elettorato, è noto a qualsiasi bipede intelligente.
 Che gli Stati Uniti siano un Paese che basa la sua politica estera sull'imperialismo e la sottomissione di altri Paesi, è storia.
 Che gli stessi vedano come componente principale del loro Prodotto Interno Lordo l'Industria della Guerra ed il Monopolio della Ricostruzione, è evidente.
 Che la Clinton sia una guerrafondaia isterica e convinta, manovrata e finanziata dalle lobby di cui sopra, oltre che supportata economicamente dal Qatar e dall'Arabia Saudita, è risaputo.
 Che un centinaio di morti sospette si siano verificate tra gli oppositori della Clinton, sono fatti noti che dovrebbero costituire materia d'indagine per la Magistratura americana.


Allora quali provvedimenti sono stati, sono e saranno adottati per capovolgere la logica ed il volere della maggioranza dell'elettorato americano che piuttosto che eleggere la Regina dell'Apocalisse, sono disposti perfino ad eleggere un pagliaccio - nonché cattivo attore - come Trump?

- Il Partito Repubblicano ce la sta mettendo tutta per supportare la candidata democratica investendo 0 nella campagna per il proprio candidato a fronte dei colossali investimenti prodotti dagli avversari per la Clinton (1.000.000$ per la sua campagna solo dal Qatar).
- Prima ancora, lo stesso partito aveva prodotto un candidato del più basso livello possibile, mediaticamente impresentabile e virtualmente ineleggibile ma evidentemente gli americani ritengono che non esista nulla peggio della Clinton. E non lo pensano solo loro. 
- Alcuni politici repubblicani si sono apertamente schierati con la Clinton.
- I media americani ed allineati in giro per il mondo, sono impegnati a focalizzare l'attenzione del pubblico sulle (presunte) innocue marachelle sessuali di Trump, alcune delle quali risalenti a 30 anni fa, evitando di indagare e diffondere notizie sulla metodica follia omicida della Clinton, sia per quanto riguarda la politica di guerra che ha sempre appoggiato, sia per le decine di opportune morti tra i suoi oppositori.
Vero è che in un Paese neo-puritano e finto-moralista come gli USA, le marachelle contano più dei delitti se le prime riguardano il sesso ed i secondi altri settori della cronaca. Non è un caso che anche nella plagiatissima colonia italiana stia sempre più accadendo lo stesso nella coscienza collettiva.

A questo punto, se la campagna diffamatoria contro Trump e quella oscurantista a favore della Clinton non dovessero sortire i risultati attesi (loro lo sanno per tempo grazie ai sondaggi che vedono più o meno costantemente in testa Trump) non ci sono che due opzioni:
- un colossale broglio elettorale;
- un nuovo casus belli che congeli le elezioni all'ultimo momento, prolungando il mandato di Obama ed affidando a lui, molto probabilmente, le conseguenze della Terza Guerra Mondiale che probabilmente si scatenerà.

USAsi brogli
Personalmente, tra le due preferirei un bel broglio all'italiana tanto è inutile aspettarsi che la politica americana cambi (sostanzialmente) a seconda di chi verrà eletto.
Qui chiudo il cerchio tornando a quanto ho scritto all'inizio: che le elezioni americane siano una farsa oltretutto ampiamente manipolabile è confermato anche dai criteri utilizzati per (non) identificare i votanti!
In base allo Stato in cui si trovano, infatti, al 38% dei cittadini alle urne NON E' RICHIESTO ALCUN DOCUMENTO D'IDENTITA' mentre al 16% viene richiesto un documento non necessariamente corredato di foto.
Questa è la nazione che pretende di dare lezioni di democrazia al resto del Mondo.