1992 anno horribilis

Non si può negare che la situazione di estrema sudditanza economica e politica in cui si trova l'Italia in questo momento, rispetto alle principali nazioni del mondo occidentale - ma non solo - abbia avuto origine nel 1992, un anno fatidico che vide esautorata del potere la classe dirigente economica e politica non allineata con i poteri forti sovranazionali.

Va detto che nel 1989 si verificò una condizione - di rilevanza storica - che spianò la strada al Colpo di Stato del '92: la caduta del sistema sovietico.

Come conseguenza immediata per quanto riguarda la politica italiana, il nostro Partito Comunista si trovò all'improvviso orfano di protezione e
finanziamenti illegittimi e l'allora segretario del partito Occhetto, che guidò il suo cambiamento rinunciando anche allo storico acronimo PCI, andò a prostrarsi ai piedi del nuovo padrone USA, pellegrinaggio ripetuto negli anni da tutti i servi devoti ed ossequiosi del sionismo imperialista come ultimamente anche Renzi e Di Maio. Da allora, nonostante alcune mutazioni e di facciata, ciò in cui si è trasformato il vecchio PCI, compresa la sua versione pentastellata, non fa altro che curare gli interessi giudaico-anglosassoni a discapito dei nostri, essendo manifestamente antitetici tra loro.

Cosa successe di particolarmente significativo nel 1992

Bettino Craxi

Il 17 febbraio si dette avvio al golpe con l'arresto di un esponente del Partito Socialista nell'esercizio delle sue funzioni: mentre stava intascando una (misera) tangente - roba da impiegato INPS - di 7 milioni di Lire, di quelle innocue tangenti che da un paio di millenni hanno sempre fatto funzionare, anche se non al meglio, la penisola italica. Ma era solo l'inizio: in breve l'attacco fu portato a tutti quegli esponenti del mondo economico e politico che ostacolavano gli interessi giudaico-anglosassoni, il tutto grazie ad una magistratura ignara o eterodiretta - fate voi - ma ad ogni modo interpretando al meglio i già visti protocolli CIA utilizzati per ribaltare gli equilibri politici in Paesi... aspiranti canaglia. Roba da manuale, eppure sono ancora in molti a non aver capito cosa successe effettivamente in quell'anno. Da poco, Craxi da Capo del Governo aveva fissato dei paletti ben precisi alla libertà d'azione dei militari USA indebitamente presenti sul nostro territorio e la cosa fu la goccia che, oltremare, fece traboccare il vaso della tolleranza per cui fu organizzato il rovesciamento del governo ostile. La scusa fu quella di ripulire una politica che funzionava benissimo dalla corruzione ma, guarda caso, il partito allora notoriamente più corrotto di tutti, il PCI, fu appena sfiorato dall'inchiesta... ma è anche vero che molto spesso nelle aule dei tribunali s'ignorano completamente delle verità note a tutti, soprattutto nei casi d'omicidio. Tutto il polverone sollevato dall'operazione CIA ipocritamente denominata Mani Pulite fu inevitabile, non essendo più i tempi in cui un "qualsiasi" Segretario di Stato (SS) americano Henry Kissinger poteva ordinare pubblicamente l'omicidio di un Capo del Governo come Aldo Moro e reperire sul campo un manipolo di Utili Idioti sovragestiti dai Servizi italo-americani, ma questa è un'altra storia.

Il 23 maggio fu compiuto l'attentato mirato ad eliminare il giudice Falcone che aveva ormai individuato gli stretti legami (risalenti all'unificazione d'Italia e ricostituiti grazie agli USA dopo la parentesi fascista) che esistono tra Stato e MAFIA.

Beppe Grillo

Il 2 giugno, gli allegri compari di merende Amato, Draghi, Prodi e Beppe Grillo, furono convocati a bordo del panfilo Britannia [vedi video a margine] della Corona inglese evidentemente, col senno di poi, per prendere ordini sulla sistematica svendita (ancora in corso) delle attività produttive nazionali ai peggiori offerenti privati, Banca d'Italia compresa, nonché formare un nuovo partito che avrebbe raccolto prima o poi il prevedibile dissenso per l'andazzo sempre peggiore della Cosa Pubblica in modo da renderlo innocuo: la funzione a cui è chiaramente preposto il Movimento immobile pentamassonico, al secolo M5S (pron. engl.: em-faiv-es, suona un pò come l'anagramma dell'MI5 em-ai-faiv, il servizio segreto inglese, che strano! O no?)

Il 19 luglio fu eliminato quello che era probabilmente l'ultimo pericolo consistente per il Sistema statomafia, nella persona del giudice Borsellino.

Questi furono i quattro episodi più significativi di quell'anno horribilis ma ovviamente non furono gli unici degni di nota e non tutte le cause del tracollo della precedente assetto si verificarono nel corso di quell'anno, tuttavia, è utile ricordare che quelli sopra descritti si verificarono tutti in un breve arco di tempo, un periodo che riportò il nostro Paese sotto il tacco dell'invasore dal quale dobbiamo ancora emanciparci, per colpa di quei Capi di Stato anglosassoni rispondenti al cognome di Churchill e Roosvelt che decretarono il divieto permanente per l'Italia di potersi autodeterminare. Il fascismo è caduto da oltre 70 anni ma l'Italia - per il suo potenziale economico e culturale - fa ancora paura, a quanto pare.

Il 2 giugno 1992 (a cavallo tra gli omicidi Falcone e Borsellino: sarà un caso) a Civitavecchia, sul panfilo Britannia...: