giovedì 22 giugno 2017

Nozioni d'Ignoranza Generale


In un periodo di esami di maturità, la condizione che irrita di più nell'ascoltare dibattiti d'opinione e di propaganda politica è l'ignoranza di base riguardo ai rispettivi temi discussi.
Del resto ignoranza ed incompetenza stanno alla base delle carriere politiche: basti prendere atto dell'inconsistenza professionale delle figure che in Italia occupano indegnamente dicasteri importanti come la Sanità o l'Istruzione per rendersene conto.
Certo che un ignorante è più facilmente manovrabile da chi determina le scelte politiche; quanto meno, nel raro caso si trattasse di una persona onesta, si evita di generare in lui rimorsi di coscienza, semplicemente perché di coscienza non ne ha. Quindi il principio d'incompetenza appare una scelta sensata per chi
manovra la politica.

Così nei talk-show televisivi l'enfasi dei dibattiti punta sul contrasto di posizioni basate per lo più su pure ideologie o presupposti, dati per imprescindibili ma che pochissimi si danno pena di verificare.

Tra gli argomenti maggiormente trattati in maniera ignorante:

Immigrazione forzata - Ignorare il Piano Kalergi e l'operato di George Soros non qualifica NESSUNO ad esprimere opinioni competenti e razionali sul fenomeno. Se si prescinde da queste due cognizioni, ogni conclusione sarà campata in aria.

Cambiamenti climatici - Ignorare lo stretto legame tra l'attività solare ed il clima sulla Terra fin dalla sua formazione; ignorare l'entità estremamente limitata delle attività antropiche sul clima ovvero non essere capaci di assegnare una percentuale realistica di impatto sull'ambiente di ogni singola attività umana (agricoltura, pastorizia, attività minerarie estrattive, industrie di vario genere, centrali energetiche, trasporti, ecc.); ignorare il contenuto del documento militare USA Owning The Weather; ignorare l'impatto - almeno a livello locale - delle pratiche d'irrorazione aerea di sostanze mirate direttamente al controllo del clima e non solo (Scie Chimiche); non avere cognizione di quali siano realmente i gas serra o capaci di danneggiare lo strato di ozono nell'atmosfera; credere che il gas della vita, l'Anidride Carbonica ovvero il principale alimento della vita vegetale, abbia un impatto negativo sull'atmosfera; ignorare il fatto che non esiste un riscontro determinante del presunto Riscaldamento Globale. L'ignoranza anche di uno solo dei parametri elencati, non consente di formarsi un'idea realistica e quindi di esprimere un'opinione razionale sui cambiamenti climatici. Molte notizie relative a questo argomento sono reperibili sul blog - pur non aggiornato da tempo - Impatto Antropico.

Economia - ignorare la natura e lo scopo della moneta e l'enorme differenza funzionale generata dal suo controllo a seconda se pubblico o privato, non consente di esprimere opinioni documentate in merito. Se a questo si aggiunge l'ignoranza di alcune dinamiche di base relative ai cambi tra le divise nazionali, alle differenze tra economia reale e finanza ed ai criteri di scambio commerciale tra Paesi, non si può che essere totalmente impreparati in materia e quindi influenzabili da campagne d'opinione focalizzate su aspetti puramente marginali o poco significativi - per le nostre tasche - come il PIL o lo SPREAD.

Guerre & Terrorismo internazionale - ignorare che le due definizioni fanno parte dello stesso fenomeno e sono strettamente correlate, non consente di comprenderne le dinamiche e rende difficile distinguere le cause dagli effetti nonché i "buoni" dai "cattivi" ovvero gli aggrediti dagli aggressori. Molte opinioni espresse e propagandate a riguardo, sono formulate sull'ignoranza più totale dei presupposti e delle dinamiche che ne stanno alla base.

Salute pubblica - Non tener conto che le Case Farmaceutiche private sono S.p.A mirate unicamente al profitto ed godono, in funzione della loro potenza economica, di un'influenza enorme - per non dire controllo - sulla Medicina fin dalla formazione universitaria e sulle scelte politiche, significa prescindere dalla possibilità di eseguire analisi razionali sui fenomeni che riguardano le scelte politiche sulla Sanità. Ultimamente l'imposizione di 12 vaccini tossici ha fatto retrocedere il nostro Paese all'ultimo posto in Europa quando a rispetto per la salute pubblica, equiparando i sudditi italiani al rango di animali da allevamento intensivo.
Ritenere che la Medicina Ufficiale sia l'unica che assicuri criteri di affidabilità e soprattutto di riscontro scientifico, allo stato attuale delle cose, è assolutamente e soprattutto scientificamente infondato.

Criminalità, sicurezza pubblica ed annessi - ignorare i dati percentuali ed assoluti relativi alla nazionalità degli autori di reati e della popolazione carceraria, non consente di farsi un'idea precisa sulle dinamiche malavitose.
Anche per quanto riguarda le organizzazioni criminali radicate nel nostro Paese, non rendersi conto che vengono realmente perseguite solo quando investono in attività legali, sposta di parecchio lontano dalla realtà il punto di vista di qualsiasi analisi critica e sociale del fenomeno.

Droghe - ignorare il dato di fatto/ segreto di Pulcinella che per quanto riguarda la produzione ed il commercio su scala planetaria di oppio, cocaina ed acido lisergico, la più nota organizzazione segreta governativa USA è tra i leaders mondiali, significa confondere le cause con gli effetti e non avere la possibilità di comprendere le dinamiche di base dei fenomeni legati al commercio globale di droghe, peraltro richieste dal Mercato fin dal quando l'Uomo ha fatto la sua comparsa su questo pianeta ed utilizzate in seguito sia per scopi militari che farmacologici.
Ad esempio, non sapere che il più grande produttore mondiale di papavero da oppio è l'Afghanistan, non consente di comprendere le principali motivazioni che hanno portato gli USA ad attaccare ed accaparrarsi il controllo di questo Paese.
Ritenere che una qualsiasi pianta possa essere ritenuta "droga" in quanto tale ed essere contrari alla sua coltivazione, denuncia ignoranza in materia.

Ecologia ed inquinamento, energia, ambienti naturali, - alcune cognizioni imprescindibili per raggiungere opinioni sensate su questi argomenti, sono comuni a quelle necessarie per comprendere le problematiche relative ai cambiamenti climatici. In Italia, la maggior parte delle scelte relative a tali temi sono discusse ed operate senza una vera cognizione a riguardo.
L'ecologia viene trattata a livello estetico ma poco sostanziale: si discute di impatto sull'ambiente (pressoché nullo) di una centrale eolica e non si prendono in considerazione gli inaccettabili effetti collaterali e gli enormi costi reali di centrali nucleari; l'inquinamento viene avvertito e valutato a livello degli effetti apprezzabili sensorialmente ma incompreso nelle sue cause. Ci si preoccupa del PM10 (da cui in qualche modo ci si può difendere anche perché è visibile) quando sono i particolati più fini ad essere più infidi e pericolosi (es: PM 2,5; PM1; PM0,01). Si sentono proposte sensate per la conservazione degli ambienti naturali, solo dalle associazioni di cacciatori, non a caso invise - e senza alcun presupposto razionale - a molti dei sedicenti ecologisti. Un'ignoranza di base delle dinamiche esistenziali e connaturate all'Uomo, è il presupposto di molte posizioni estremiste, intolleranti e violente da parte di gruppi animalisti, finto-ecologisti e vegani. In particolare, sembra che l'innaturale rinuncia al consumo alimentare di carni, renda gli individui particolarmente stolidi, intolleranti e violenti, sia a livello verbale che fisico. Le scelte coscienti o le rimozioni freudiane devono sempre fare i conti con la Natura Umana ed i suoi istinti vitali.