Un'arguta osservazione dell'Avv. Marco Mori nel corso di questo video, descrive bene la funzione dei gli organi sedicenti informativi ma che sono in realtà dei potenti mezzi di propaganda e creazione d'opinione al servizio del potere costituito.
Chi, come me, ha lavorato (anche) nel campo delle produzioni tele-cinematografiche, non fatica molto ad identificare come delle vere e proprie fictions la maggior parte dei servizi a corredo delle notizie artefatte che riportano di vicende legate alle guerre "democratiche" USA degli ultimi anni, alle gesta dei Caschi Bianchi, ai proclami dell'ISIS, ai reportage su atti terroristici ed a qualsiasi altro evento significativo.
Servizi (dis)informativi fatti di parole ed immagini che poi vanno a
determinare, più ancora che ad influenzare, ciò che viene comunemente definita Opinione Pubblica.
determinare, più ancora che ad influenzare, ciò che viene comunemente definita Opinione Pubblica.
Basta notare la profonda discrepanza tra le notizie accertate e verificate che circolano in rete e quelle del tutto ignorate, censurate oppure distorte da punti di vista del tutto soggettivi ed ignoranti, per rendersi conto di come ciò sia drammaticamente vero.
Per quanto riguarda la libertà di stampa ovvero opinione, l'Italia si destreggia ancora come fanalino di coda dell'Europa nonostante il balzo in avanti di ben 25 posizioni - dal 77° al 52° posto al mondo - ma c'è da sottolineare che il criterio utilizzato per capire quanto un Paese sia libero sotto quest'aspetto, tiene conto più delle minacce fatte ai giornalisti da enti criminali di stampo mafioso che dallo Stato stesso. In virtù di ciò, la nostra posizione in classifica potrebbe trovarsi in realtà molto più in basso, e lo sarà di certo se le proposte antilibertarie della Boldrini e della sua squadra di disinformatori di professione dovessero avere un riscontro legislativo. Il famoso Ministero della Verità orwelliano. L'attenzione di queste forze oscure sulla libertà di opinione in rete è sicuramente un campanello d'allarme ma può denotare anche un disperato ricorso da parte del sistema di potere alle ultime risorse, quelle di stampo più esplicitamente dittatoriale, prima di soccombere.
L'unica difesa contro le Fake News di regime è favorire la diffusione della verità.