mercoledì 14 settembre 2016

Patologia Clinton: Il mantra della polmonite ed il servilismo dei media di regime


In rete è noto da diverso tempo che la Clinton sia affetta da problemi neurologici - forse e seguito di un ictus ischemico: il suo stesso avversario Trump ne ha accennato, a riguardo, in almeno uno dei suoi coloriti discorsi.
Ma la diagnosi ufficiale dei media italiani è quella ufficiale del mainstream USA: polmonite, in una seconda versione allargata addirittura al suo staff.
E che razza di sistema immunitario debilitato devono avere questi americani!
Sarà perchè mangiano troppo zucchero?

Nessuno dei nostri media, ovviamente, si è permesso di mettere in discussione la versione ufficiale. Non lo fanno mai, o quasi: ma non facciamo prima a guardare i TG americani invece di ascoltare delle notizie riprese pari pari?

Teocoli e doppio Celentano
In barba alle evidenze, si è anche smentito prontamente che la Clinton vista uscire pimpante di casa sia in realtà una sosia. Immediatamente, la cosa è stata innalzata al rango di perla complottista (lo so che avrei dovuto usare il verbo "degradata" ma la verità si colloca archetipicamente più in alto della menzogna).
Del resto per quasi tutti i personaggi pubblici "sensibili" si è sempre provveduto, per motivi di sicurezza, a disporre di uno o più sosia.
Ce l'aveva perfino Celentano quando per eludere i fan scatenati degli anni '60 si faceva imitare da Teo Teocoli e lui usciva indisturbato dal teatro dalla porta di servizio. Figuriamoci un personaggio di levatura planetaria come la Clinton.

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