Veneto: Zaia torna a far paura

Il malgovernatore del Veneto torna alla ribalta mediatica con minacce dal tale livello di demenzialità da fare invidia al malgovernatore della Campania.

Come De Luca infatti vuole chiudere tutto ed arrestare tutti. A scopo preventivo. Nel discorso farneticante recentemente pronunciato davanti a media, pare non abbia suggerito l'uso del lanciafiamme con i dissidenti ma enuncia tuttavia conclusioni e provvedimenti privi di logica in rapporto al millantato aumento dei contagi da SARS-CoV-2 nella sua regione. 

Per chi si trovi a cadere dalle nuvole o è totalmente ignorante in fatto di pratica clinica o epidemiologia, si ricorda che essere contagiato da questo virus pressoché innocuo NON SIGNIFICA sviluppare automaticamente la sindrome denominata CoViD-19 che peraltro, dopo gli errori mortali commesi in un primo tempo, ora siamo in grado di curare con successo e che quindi NON rappresenta un pericolo pubblico concreto.
La versione 2 del virus SARS, brevettata nel 2015 nei laboratori della North Carolina che fanno capo a Bill e Melinda Gates, è infatti in circolazione incontrastata nel nostro Paese fin da marzo dello scorso anno e questo dato di fatto, prima del procurato allarme CoViD, a nessuno faceva specie né riempiva le corsie degli ospedali. Da rimarcare anche il fatto che, almeno per il momento, nessuno di 52 persone che risultano contattate dal caso 0 a cui si riferisce Zaia (un imprenditore di rientro dalla Bosnia) risulta positivo al CoronaVirus! https://m.ilgiornaledivicenza.it/territori/vicenza/il-paziente-0-rifiuto-il-ricovero-3-casi-52-contatti-1.8150527

Ci sono due ipotesi che si possono fare riguardo le dichiarazioni proferite da Zaia e che appaiono totalmente isteriche e deliranti d'onnipotenza: la prima è di natura clinica, la seconda politica.

CoViD Shining

1) Zaia potrebbe essere stato contagiato dalla componente psichiatrica che sta accompagnando la campagna mediatica montata sulla CoViD-19. I media ed una squadra di sedicenti esperti prezzolati ed in malafede (SE sono esperti) sono infatti riusciti, con i loro martellamenti quotidiani, a terrorizzare una Nazione sulla diffusione di una patologia che si è rivelata pericolosa o mortale SOLO se curata in maniera erronea e particolarmente aggressiva SOLO sui soggetti iper-vaccinati, a causa del noto fenomeno dell'interferenza virale. L'influenza di determinati campi elettromagnetici e l'inquinamento ambientale sono altre due concause probabilissime ma da accertare e chissà perché la ricerca a riguardo viene ostacolata. 

L'ondata d'isteria ha provocato effetti psicologici e psichiatrici molto evidenti su gran parte della popolazione e tutti possiamo apprezzare con facilità la quantità di persone che sono terrorizzate dal contatto umano, si lavano le mani reiteratamente, disinfettano tutto e vanno in giro con guanti di gomma e mascherine anche quando non reso obbligatorio da disposizioni demenziali propugnate da un malgoverno illegittimo e criminale oppure totalmente ignorante e mal consigliato in materia sanitaria.

In casi del genere, una diagnosi di ipocondria è il minimo! 

E Zaia, essendo totalmente ignorante in materia di medicina oppure ipocondriaco come l'italiano colpito dalla psico-CoViD, si è fatto influenzare al punto di lasciarsi andare a proponimenti dittatoriali e farneticanti;

Il malgovernatore Zaiah

 2) Zaia potrebbe invece essere organico alla pianificazione di uno Stato totalitario basato sul controllo invasivo dell'individuo, sulla repressione del dissenso e sulla dittatura sanitaria. La sua appartenenza al PUS appare chiara dai bizzarri copricapo con cui si fa fotografare, al pari di ciò che abbiamo già visto per Salvini, Berlusconi e mi pare anche Di Maio. E non può essere un caso che i dirigenti delle principali Case farmaceutiche (e bancarie) siano tutti appartenenti a quell'etnia-che-ci-è-vietato-criticare ma che da migliaia di anni sogna di dominare il mondo. Il sogno del direttore della Merk anni fa era quello di vendere farmaci alle persone sane mentre l'associazione a delinquere che fa capo a Bill e Melinda Gates ha fatto di più: li sta rendendo obbligatori, senza garanzie, senza sperimentazioni scientifiche (tranne che per i danni che devono apportare) e senza controlli. E questa seconda ipotesi appare la più probabile per via della mole d'informazioni accumulate in questi mesi sul SARS2.

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Appendice: da chi prende ordini Zaia in materia di sanità? 

Molti, soprattutto in Veneto, si domandano scioccati di come abbia fatto il governatore Luca Zaia a trasformarsi in un ipocondriaco reazionario, talmente pericoloso da esigere addirittura il carcere ed il TSO per i positivi al Covid-19 che violano la quarantena.
La risposta è molto semplice e decisamente lineare:
Zaia ha nominato capo della task force regionale anti-Covid Andrea Crisanti, delegandolo di pieni poteri decisionali in materia di contrasto al contagio da Coronavirus. Ergo, Zaia prende ordini da Crisanti in relazione ai provvedimenti di natura restrittiva da imporre ai suoi corregionali.

Chi è Andrea Crisanti?
È uno dei "virologi di regime" onnipresenti a livello mediatico.
Specialista nel lanciare proclami allarmistici che giustificano ulteriori quarantene ai danni dei cittadini.
Nel suo curriculum vitae spunta un finanziamento per oltre 50 milioni di dollari incassato, udite udite, dalla Fondazione Bill and Melinda Gates.
Ragion per cui Zaia affida le decisioni che influiscono pesantemente sulla vita dei veneti ad un signore che si fa finanziare(e comandare) da Bill Gates per imporre il vaccino obbligatorio.

 
Basta unire i tasselli del puzzle, ragazzi. Ed ai veneti che ancora ripongono fiducia nel governatore Zaia lancio un appello accorato:

APRITE GLI OCCHI, PERCHÉ LA VEDO VERAMENTE BRUTTA PER TUTTI QUANTI VOI!

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