Il precipitare degli eventi, dalla fine degli anni '80 - diciamo simbolicamente dalla caduta del muro di Berlino - fino ad oggi, ci ha fatto dimenticare rapidamente com'era il mondo quando ancora era possibile programmare la propria vita e quella della generazione futura facendo riferimento a dei parametri abbastanza stabili.
Dico sempre ai più giovani che il contesto in cui sono nati era già, prima della conclamazione di questa dittatura sanitaria, fortemente ridimensionato nelle libertà personali. Se ripercorro lo svolgimento che poteva avere una mia normale giornata nella prima metà degli anni '70 oppure se rivedo un film ambientato nell'Italia o nella Francia di quell'epoca, con l'ottica condizionata di oggi ravviso almeno una decina di reati o violazioni - prima che finisca la giornata o prima che finisca il film - che all'epoca facevano parte del normale modo di vivere.
Secondo la tecnica della rana bollita - ben descritta da Noam Chomsky ma prima di lui anche se in altri termini, nientemeno che da Adolf Hitler nel suo Mein Kampf, ci hanno abituato ad una vita sempre più condizionata e limitata tanto che oggi ci sembra anzi ci sembrava, la normalità. Pur non essendo uomo di legge - ma che la legge ha sempre subìto - a volte ho provato ad elencare il numero di reati o violazioni che avremmo compiuto OGGI andando in moto a fare un innocente falò sulla spiaggia, in un gruppo misto di giovani, chi maggiorenne, chi minorenne, con una bella scorta di alcolici e bagno notturno in mare, tassativamente nudi. Mi pare che una cosa del genere fatta oggi configuri almeno una decina di reati o violazioni più o meno gravi, dall'andare in moto senza casco a agli alcolici per i minorenni, dallo stesso falò che oggi è tassativamente vietato accendere sulla spiaggia al transito con la moto sul territorio demaniale e non parliamo poi delle responsabilità che potrebbero essere attribuite ai maggiorenni con dei minorenni al seguito!
Era un mondo molto più spensierato, ci si divertiva (molto) di più, si cresceva meglio e senza ansie, si aspettava l'ultimo disco di Tina Turner anche se allora c'erano pochissimi media che ce la facevano apprezzare in tutta la sua sensualità: