Come accorgersi se la persona con la quale ci rapportiamo (anche quella che si riflette nello specchio...) è mentalmente condizionata o del tutto plagiata?
Butto giù una piccola guida per punti basata sulle mie esperienza quotidiane degli ultimi giorni. (Figuratevi quelli di una vita intera: alle scuole medie raggiunsi un accordo col prete: lui entrava ed io uscivo passando l'intera ora di religione nei corridoi. Mi fossi potuto avvalere dei futuri studi di Biglino!)
1) Dato che è quasi inevitabile vista la situazione che sta attraversando il nostro Paese, vi trovate a parlare di economia, così, senza impegno in un convivio tra amici.
Voi, che magari attingete a qualche nozione in più degli altri e non ne potete più di focalizzare la vostra attenzione sulle sciocchezze, accennate alla radice del problema: la perdita di sovranità monetaria da parte dello Stato ed allo strabuzzare degli occhi degli astanti perderete ore, probabilmente senza successo, cercando di far comprendere un concetto tanto elementare come il signoraggio bancario che capirebbe anche un bambino che, per sua fortuna, non è stato ancora indottrinato.
Di fronte a voi, avete delle persone condizionate da un dogma di falsa economia che difenderanno strenuamente per evitare di fare la figura di quelli che per una vita intera sono stati ingannati e non se ne sono accorti.
2) Un argomento tira l'altro e, ignorata la questione del signoraggio primario per cui diventa quasi inutile cercare di introdurre il tema del signoraggio secondario, qualcuno suggerirà le sue soluzioni ai problemi nazionali anche se voi sapete bene che riguardano gli effetti e non le cause.
I poveretti se la prenderanno con: Berlusconi (perfetto capro espiatorio: se non ci fosse stato, il Sistema avrebbe dovuto inventarlo); gli stipendi dei parlamentari (una vera goccia nel fiume di capitali sottratto quotidianamente alla nostra nazione); l'evasione fiscale (ignorando il fatto che uno Stato imprenditore, straricco come l'Italia e che emetta moneta propria non avrebbe alcun bisogno di estorcere denaro con la forza ai propri cittadini, come non erano tassati i cittadini USA prima della delega dell'emissione della moneta alla banca privata Federal Reserve).
Chiaramente, cercare di far capire a tutti che stanno discutendo degli effetti e non delle cause è impossibile visto che non hanno compreso il punto 1.
3) Stanchi di combattere contro i mulini al vento, alzate gli occhi al cielo e, valutandone lo stato, fate una battuta buttata là sulle condizoni evidentemente artificiose in cui versa. Al che, i più disinformati tra di loro, serrando le palpebre divertiti, osserveranno a voce alta che siete dei "complottisti" ignorando di utilizzare un termine ed osservare passivamente un protocollo concepito dalla CIA per censurare la verità sull'omicidio di JFK e che funziona benone ancora oggi.
Assolutamente inutile cominciare a spiegare i parametri fisici necessari per la formazione di scie di condensa, dell'enorme mole di documenti e accordi internazionali che vertono sulle modificazioni artificiali del clima, degli effetti certi e gli scopi ipotizzabili da tali pratiche perché ormai siete bollati come complottisti e qualsiasi prova reale e verificabile possiate addurre, nulla potrà contro il condizionamento menatle che hanno subito i vostri poveri interlocutori.
4) Di lì a poco, ormai oggetto di dileggio da parte del gruppo, concluderanno che allora voi credete anche agli UFO!!
Embè? Direte voi: l'acronimo indica solo il rilievo di un oggetto volante non identificato, non si tratta di crederci o non crederci, al livello conoscitivo iniziale. Ma, osservando ciò, non state prendendo in considerazione il fatto che nella loro mente lo stesso termine UFO identifica qualcosa in cui credono solo i gonzi, ricalcando un protocollo ordito subito dopo il crash di Roswell, ma che ve lo dico a fare...?
5) Del resto sono proprio "loro" che ci hanno "creato": cosa c'è di strano ad ammettere cha siano ancora qua in giro?
Apriti cielo! Mettere in dubbio la visione teologica monoteista del più rimaneggiato libro di storia del mondo è roba da anatema: nonostante non sia assolutamente vostra intenzione mettere in dubbio l'esistenza di Dio (visto che la bibbia non ne parla affatto e neanche voi ve ne intereressate) mettere in discussione le certezze teologiche (quindi del tutto umane) sulla natura di Dio e dei sui scritti liberi da diritti di riproduzione, è cosa di cui non si può neanche cominciare a discutere: del tutto inutile addurre studi antropologici, paleobotanici o paleogenetici: vi risponderanno sempre con cervellotiche ed improbabili interpretazioni simboliche di scritti che sono abbastanza chiari, se affrontati serenamente e con la mente sgombra da preconcetti.
Ma i preconcetti rappresentano le fondamenta filosofiche di molti di noi e non c'è niente di peggio che provare a metterli in discussione. Ci vuole troppa umiltà intellettuale e non è da tutti.
6) A questo punto, cercate di evitare assolutamente di ricordare, parlando d'altro, che Bin Laden morì ammazzato nel 2001, che i 40 attivisti di Al-Qaeda furono eliminati nel 2002 nelle tane di Tora Bora, che l'ISIS e la stessa vecchia jihad sono una creazione della CIA, che non puoi sbriciolare e far dissolvere nel nulla un colosso di ferrocemento lanciandoci contro un aereo d'alluminio tutto sommato piccolo in rapporto all'edificio perché tanto qualsiasi cosa dice un complottista non va presa in considerazione, altrimenti si rischia di capire.
Consolatevi, perché da uno studio è stato recentemente appurato che i cosiddetti complottisti sono mediamente più intelligenti ed aperti mentalmente di chi è pervicacemente abbarbicato ai dogmi inculcatigli fin da bambino.
Questa nuova consapevolezza per me non cambia nulla perché nel mio dizionario dei sinonimi&contrari, "complottista" è il contrario di "idiota".
Senza offesa per i disinformati.