domenica 21 aprile 2013

Il presidente uscente rientra, forse si era scordato qualcosa

Il Gattopardo

A volte gl'incubi sembrano non avere mai fine, e con essi alcuni personaggi negativi che sono coloro per i quali fu coniato l'adagio popolare - tanto caro alla mia nonna maremmana -  "L'erbaccia non muore mai".
Dopo le candidature più improbabili per dare l'impressione che ci fosse realmente una ricerca in atto mirata a proporre un cambiamento almeno simbolico, il Sistema avrà pensato che non valeva neanche la pena di rinunciare ad un servitore fedele in cambio di un altro, visto che ormai la gente crede a tutto: da una coppia (dico due) di ologrammi che abbattono tre (dico tre) grattacieli in ferrocemento alle scie di condensazione che non sublimano mai, e quindi non ha più bisogno neanche di apparenze per digerire il dinamismo immobile del Potere.
Inoltre, rieleggendo lo stesso personaggio si risparmiano un sacco di spese di cancelleria.
 
Così, ci siamo evoluti talmente tanto dai primi del novecento che non è neanche più necessario che qualcosa cambi perché tutto rimanga come prima.