Dopo la piacevole sorpresa riportata come aggiornamento del mio articolo "Il guastatore" pubblicato il 22 ultimo scorso, Paolo Barnard mi sembra essere sempre più una delle poche persone in Italia che abbiano le idee chiare su quello che sta succedendo oggi, quanto meno in Europa. La sua professionalità di giornalista investigativo gli ha permesso di fare un quadro realistico della situazione scansando accuratamente interpretazioni complottistiche di bassa lega e (dis)informazioni fuorvianti.
In una rustica riunione avuta luogo a Corlo di Formigine (MO) il 19 aprile scorso, Barnard sviscera i punti salienti del suo "Il più grande crimine" in termini comprensibili a tutti.
Regia, montaggio ed audio di livello dilettantesco ma quello che conta è la qualità del messaggio, non certo la forma in cui viene presentato.
articolo di riferimento: Il guastatore