Evitando come una pandemia letale quanto diffuso da ciarlatani, falsi profeti e sBurioni del caso, a scanso di equivoci conviene sempre affidarsi alla Scienza confidando innanzitutto nella professionalità del proprio medico. SE si tratta di un professionista serio e cosciente, per evitare di farvi contrarre questa nuova influenza brevettata da un laboratorio militare e diffusa come un esperimento sociale programmato, vi consiglierà di:
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1) Mantenere efficiente il vostro Sistema Immunitario, residente per l'80% nell'intestino, evitando il consumo di carboidrati insulinici come pasta, pane, riso, patate, legumi, mais e zuccheri raffinati;
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2) Provvedere ad un'integrazione di vitamine C e D nella misura minima giornaliera di 1-2gr (ovvero 1000-2000mg) per la Vit C e di 5000U.I. di Vit. D preferendo i principi attivi puri a quelli mescolati ad edulcoranti sintetici e coloranti cancerogeni;
3) Evitare il più possibile di tenere accesa la TV o disinformarsi in altri modi attingendo a media di regime. L'agente patogeno risulta particolarmente virulento per diffusione mediatica e questo non è uno scherzo se si considera che l'ormone ADH secreto dall'ipofisi in uno stato di paura abbassa le difese immunitarie;
4) Evitare vaccinazioni tossiche che andrebbero a danneggiare il vostro Sistema Immunitario con la probabilità non remota di contagio dell'agente patogeno dal quale dovrebbero difendersi. Ricordiamoci che non esiste alcuna prova scientifica dell'effettiva copertura da parte di qualsiasi vaccino, che una sindrome influenzale non mai ha ammazzato nessuno che non fosse stato per conto suo già compromesso da altre patologie in corso oppure da un sistema immunitario inefficiente e che durante la storica Influenza Spagnola del 1918 morirono dell'influenza solo coloro che si vaccinarono.
Quindi occhio alla vostra salute e non dimenticate che i principali problemi dell'Italia sono la permanenza nell'Euro, nell'Europa bancaria privata Unita e nella NATO, la mancanza di sovranità monetaria e di un governo che lavori nell'interesse primario del Paese. Risolti questi problemi primari, del CoronaVirus® ce ne facciamo un baffo, così come ci siamo fatti un baffo delle epidemie mediatiche denominate AIDS, Ebola, Aviaria, Suina, Debito Pubblico, Partito Democratico e chi è più stronzo più ne metta.