martedì 24 settembre 2019

Greta? Meglio Rubbia!

Mentre il Sistema si difende sul fronte nazionale censurando (anche) il canale Facebook del neonato partito Vox Italie, contemporaneamente attacca sul piano globale con una grossa ed articolata offensiva basata sul Climate Change, denominazione che va a sostituire quella del Global Warming ormai troppo sfruttata e forse politicamente scorretta. Utilizzando come testimonial l'ormai famosa psicopatica svedese ed un enorme schiera di suoi seguaci sagacemente definiti "gretini", il Sistema cerca di ottenere diversi scopi molto utili alla finanza speculativa apolide:
- Inibire lo sviluppo delle aree geopolitiche meno industrializzate ma potenzialmente competitive: solo delle industrie potenti e già avviate avranno la possibilità di adeguarsi a degli standard molto restrittivi sulle emissioni;
- Stroncare la piccola impresa a favore di grossi accentramenti industriali: il discorso è simile a quello sopraesposto: anche ammesso che riescano a sopravvivere alle estorsioni fiscali, i piccoli industriali non ce la faranno ad adeguarsi a norme troppo restrittive e dovranno chiudere;
- Mantenere un vivaio di manodopera a basso costo da schiavizzare deportandola nei Paesi industrializzati: impedendo industrializzazione e sviluppo, si creerà quel bacino di manodopera che Marx definiva "esercito di riserva" da sfruttare a condizioni miserrime che saranno costretti ad accettare;
- Privare i Paesi in via di sviluppo di giovani maschi: ovvero della fascia di popolazione più temibile sotto il profilo sia dello sviluppo che delle rivolte sociali;
- Creare caos sociale nei Paesi industrializzati in modo che la popolazione interna non possa reagire unitariamente contro il clima dittatoriale che si sta via via consolidando: mescolare etnie, razze e culture diverse è come mescolare componenti chimici singolarmente inerti ma esplosivi una volta miscelati.

Da osservare che in maniera molto subdola e mendace, si è inserito il sacrosanto tema dell'inquinamento ambientale nella pagliacciata del Climate Change di origine antropica. In tal modo risulta difficile aderire alle iniziative per la riduzione dell'inquinamento ambientale senza rafforzare una colossale bufala!

In questo contesto, preferisco ricordare cosa diceva il fisico Premio Nobel Carlo Rubbia e non certo la piccola candidata manchuriana svedese, riguardo la presunta responsabilità dell'Uomo sui cambiamenti climatici di origine astronomica:


In pertinenza all'argomento trattato, suggerisco la lettura del libro "Il futuro della Terra è scritto nella Luna - Come liberarsi dalle bufale del clima, prevedere il tempo che verrà e preparasi ad una nuova era glaciale" del meteorologo Roberto Madrigali.

Se invece si ha voglia di partecipare ad una battaglia che realmente può avere un impatto positivo sulle nostre vite, invece delle ipocrite pagliacciate sul clima, ricordiamoci dell'evento:

=== ItalExit 12 ottobre Roma ===
h.14:00 Piazza della Repubblica (già Piazza Esedra)