venerdì 14 aprile 2017

Guerre dimenticate: Yemen



La percezione della realtà nell'immaginario collettivo, è guidata anzi determinata dalla visione che ne danno i media di regime.
Gli esempi adducibili a riguardo sono praticamente infiniti perché si rinnovano giorno dopo giorno.


La censura corre anche su Facebook
Femminicidi? Certo, esistono donne vittime di uomini ma dal 2005 questo tipo di reato è in calo ed ascrivibile ormai quasi esclusivamente ad autori immigrati o "nuovi italiani".
Mentre, guarda un po', sono in aumento i casi di donne che uccidono uomini ma evidentemente il messaggio che vogliono dare i media ha poco a vedere con la realtà contingente. La gente percepisce come realtà SOLO ciò che è proposto - per non dire propagandato - dai media ed l'ultragovernativo TG1, ad esempio, continua a fare 8milioni di telespettatori. Ma esistono realmente media non filo-governativi? Forse, ma non tra i principali: ad esempio ho sentito discutere temi reali in termini oggettivi e non politicamente corretti su Canale Italia nella rubrica Notizie Oggi ma per quanto riguarda ai media alternativi a RaI1, si può parlare al massimo di finta opposizione, molto moderata ed alla fine funzionale allo status quo.

Guerra in Siria? Le notizie riportate dai media principali provengono sostanzialmente da due fonti: 
- Osservatorio Siriano per i Diritti Umani (o qualcosa del genere) che è una "organizzazione" composta da 1-dico-uno, uno solo, si tratta di una sola persona, chiaro? Un solo uomo, di origine siriana, che da 15anni vive nei sobborghi di Londra gestendo un negozio di abbigliamento e lautamente finanziato più o meno direttamente da George Soros (ma va?!?);
- Caschi bianchi, che in sostanza sono costituiti da troupe cinematografiche con licenza d'uccidere (soprattutto bambini) al seguito dei ribelli/terroristi/truppe d'occupazione, preposte alla realizzazione di fiction che vengono poi diffuse dai media come fossero riporti reali. Ricordiamo che col supporto di una loro fiction a delle menzogne già diffuse è stato scatenato l'ultimo attacco missilistico americano e, prima di esso, con altre fictions sono state costruite ad arte tutte le "colpe" di Assad.
Chi mi aprì gli occhi sull'utilizzo di fiction nei TG fu un mio conoscente tunisino che riconobbe una location indiscutibilmente sita in Tunisi in cui fu ambientato un falso scontro o manifestazione contro Gheddafi che il telegiornale descriveva aver luogo in una città della Libia.

Bambini scomparsi? Ogni tanto se ne parla ma sempre degli stessi tre o quattro, diffondendo quindi verità parziali in modo da tacere i numeri veri che sono nell'ordine delle migliaia all'anno e di cui nessuno a livello governativo se ne occupa, forse perché anche in alto loco qualcuno trae beneficio da questo immondo affare che lucra per la manovalanza dai 30 ai 50.000€ a pezzo: come stupirsi che siano così tante le vittime?

L'Animale Diabolico
E' chiaro che l'elenco non avrebbe fine. Meglio interessarsi per conto proprio, ad esempio, di ciò che succede in Yemen in cui la popolazione è alla fame dopo due anni di aggressione militare addotta unitamente da forze facenti capo a USA, Regno Unito, Arabia Saudita ed Emirati Arabi Uniti: 4 belve sanguinarie capitanate dalla più sanguinaria di tutte che ha fatto della guerra la sua industria principale: come sperare che i propositi pacifisti di Trump avrebbero avuto luogo?
Il punto debole dei politici industriali è che hanno troppo da perdere e l'attuale presidente USA è elettivamente uno di quelli: come rifiutarsi di eseguire ordini dall'alto quando si ha tanto da perdere? Lo stesso Berlusconi fu ridimensionato in tal modo: minacciando il suo impero economico.
Ma anche quando da perdere non hanno così tanto, i politici vengono manovrati minacciando le loro famiglie, vedi l'esempio di Craxi che alla fine rinunciò a difendersi per non mettere a repentaglio la vita dei figli, vedi lo stesso Grillo (forse, mi auguro per la sua coscienza) che di figli ne ha 6.
E quando uno non ha proprio niente da perdere o non se ne frega nulla, come insegna la storia, lo si uccide. Solo tra i Presidenti americani, ben 4 furono assassinati anzi 5 se s'include Robert Kennedy che stava per diventarlo.
Teniamo sempre presente questo quando valutiamo le azioni degli USA e del fatto che da quando esistono hanno scatenato quasi una guerra all'anno.

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