Il celebre film di Stanley Kubrick distribuito in Italia col titolo di Arancia Meccanica, raccontava della vicenda di un ragazzo che, in una decadente società anglosassone del futuro, si esaltava con la musica classica e con una bevanda psicotropa di libera vendita, conducendo una vita all'insegna della cosiddetta "ultraviolenza" perpetrata, assieme a dei compari, ai danni di poveri malcapitati.
Ma all'interno del suo gruppo la sua leadership viene messa in discussione ed alla fine fanno in modo che venga arrestato dalla polizia.
Il trattamento che subisce ricorda in maniera molto edulcorata le tecniche MKUltra ed alla fine si capisce che il ragazzo verrà rilasciato con licenza di
tornare ad esercitare la sua adorata ultraviolenza ma da quel momento in poi solo per scopi utili al potere. La locuzione "Arancia Meccanica" allude infatti ad un cervello tenuto meccanicamente sotto controllo.
tornare ad esercitare la sua adorata ultraviolenza ma da quel momento in poi solo per scopi utili al potere. La locuzione "Arancia Meccanica" allude infatti ad un cervello tenuto meccanicamente sotto controllo.
Tutti i regimi, come predicava Lenin, si avvalgono di Utili Idioti che al giorno d'oggi non è neanche più necessario sottoporre ad un costoso programma di ricondizionamento mentale individuale - a meno che non debbano essere trasformati nelle classiche figure in voga fin dal '63 (omicidio JFK) dei killer smemorati o suicidi - perché a condizionarli in massa ci pensa la formazione che subiscono fin dalla nascita con l'imposizione del Pensiero Unico inculcato attraverso la Pessima Scuola, i media di regime e la martellante pubblicità più o meno subliminale.
Un esempio eclatante sono i ragazzi dei Centri Sociali che, nel loro delirio, immaginano di battersi per i valori di cui una volta era portatrice la sinistra politica mentre di fatto lavorano indefessamente per sostenere i programmi dell'ultracapitalismo finanziario, scagliandosi con violenza inaudita contro chiunque possa ostacolarli, tollerati e coccolati dal regime, esattamente come immaginava Kubrick nel suo A Clockwork Orange, ed assolutamente intolleranti con chi non la "pensa" come loro. Le virgolette stanno a significare che il Pensiero Unico a cui si adeguano, una volta acquisito esclude ogni anticorpo e quindi non ha bisogno di essere pensato criticamente ma solo messo in pratica.
Le Iene dell'omonimo programma televisivo sono il perfetto esempio di un gruppo organizzato di debunkers al servizio del potere che, con la stessa violenza intollerante ed acritica dei Centri Sociali - ma senza spargimenti di sangue (in genere). Quanto siano in buona fede non possiamo saperlo perché dipende dalla loro coscienza, dalla loro intelligenza ed ovviamente dalla loro cultura ma di fatto agiscono spesso per colpire chi mette in discussione dogmi o equilibri di potere consolidati integrati al potere.
Una delle lobby che detengono e controllano maggiormente il potere in Italia è senz'altro Big Pharma ovvero quella che fa capo alle Case farmaceutiche. Spadroneggia a cominciare dalle Università di Medicina, ormai sotto il suo totale controllo, in cui i medici vengono formati secondo dogmi e protocolli mirati alla risoluzione dei sintomi di malattie, molte delle quali vengono presunte incurabili a causa di indimostrate predisposizioni genetiche, senza il supporto di una vera sperimentazione scientifica, trascurando del tutto lo studio delle vere cause che possono portare a quello squilibrio metabolico che nella sua manifestazione viene definito "malattia".
La sua influenza sulle scelte dei governi, in particolar modo su quelli ineletti, è determinante. Un esempio per tutti a riguardo può essere costituito dall'inoculazione coatta di 10 vaccini più dannosi che inutili per eseguire immediatamente e senza metterli in discussione gli ordini portati direttamente in Italia dall'ex-presidente Obama che hanno trasformato di fatto il Paese in un laboratorio di sperimentazione a rischio e danno della popolazione più giovane.
Chi mette in dubbio o in discussione tali dogmi e protocolli viene immediatamente attaccato ed estromesso con disonore dalla classe medica, non prima, se il loro caso è assunto agli onori della cronaca, di uno sputtanamento mirato del soggetto attuato mediante i censori di regime quali Le Iene, appunto, Striscia la Notizia ed altre squadracce giornalistiche della stessa risma.
Il giornalista Adriano Panzironi |
In forte ritardo sulla notorietà acquisita, le Iene si sono scagliate ora contro il loro collega giornalista - nonché, vista la sua attività precipua, divulgatore scientifico - Adriano Panzironi in quanto teorico di un rivoluzionario stile di vita che in realtà ha tutti i crismi scientifici per essere considerato quello più sano e connaturato alla natura umana, basandosi su di una sorta di dieta paleolitica rivista e corretta in modo da adattarla alla vita di oggi che, ovviamente, paleolitica più non è. Tuttavia, il nostro corpo non ha certo avuto tempo di mutare la sua fisiologia nel brevissimo lasso evolutivo che intercorre dalla diffusione dell'agricoltura intensiva di patate, legumi e cereali fino ad oggi.
Il principale problema è che il regime alimentare previsto da questo stile di vita non solo sconfessa le fondamenta della Dieta Mediterranea - assunta indebitamente a dogma imprescindibile della Medicina contemporanea senza una seria sperimentazione - ma addirittura ne dimostra precise responsabilità nell'eziologia di gran parte delle malattie e disfunzioni moderne.
Per inciso, va ricordato che colui che teorizzò la Dieta Mediterranea, il cardiologo statunitense Ancel Keys giunto in Italia al seguito delle truppe d'occupazione, supportò la sua teoria con dati provenienti da 7 Paesi ma la cosa che sanno in pochi è che disponeva di dati provenienti da altri 15 Paesi che al contrario sconfessavano totalmente la sua teoria. Ad esempio, non fu mai in grado di spiegare come mai i norvegesi mostrassero mediamente tassi di colesterolo nel sangue molto più bassi degli americani, pur nutrendosi di un'equivalente quota di grassi che, ancora al giorno d'oggi, sono i principali imputati dei nostri malanni. Panzironi, nel suo libro Vivere 120 Anni che ho da poco finito di leggere ma che ho dotato di una copertina per future consultazioni, spiega in maniera estremamente precisa e documentata dal punto di vista fisiologico e metabolico, non solo il vero ruolo dei grassi nella nostra alimentazione ma anche centinaia di altre realtà scientificamente documentate ed inoppugnabili, tratte in gran parte sia dallo studio degli stessi testi su cui hanno studiato e studiano tutti i medici, sia dai risultati delle ricerche più avanzate ed accreditate nel mondo.
Del resto, il buon giornalista non fa altro che svolgere un più che legittimo esercizio di divulgazione scientifica come ad esempio pare assolutamente normale facciano i suoi colleghi Angela padre e figlio. La sola differenza tra il primo ed i secondi è che gli Angela divulgano solo verità di regime - spesso in contrasto con la realtà oggettiva (vedi ad esempio le loro ricostruzioni al limite del ridicolo sulle demolizioni dell'11 settembre) - mentre Panzironi opera in un'assoluta ortodossia scientifica. Ma dire la verità può essere spesso un atto rivoluzionario e pertanto poco gradito ad un Sistema di potere.
Del resto, il buon giornalista non fa altro che svolgere un più che legittimo esercizio di divulgazione scientifica come ad esempio pare assolutamente normale facciano i suoi colleghi Angela padre e figlio. La sola differenza tra il primo ed i secondi è che gli Angela divulgano solo verità di regime - spesso in contrasto con la realtà oggettiva (vedi ad esempio le loro ricostruzioni al limite del ridicolo sulle demolizioni dell'11 settembre) - mentre Panzironi opera in un'assoluta ortodossia scientifica. Ma dire la verità può essere spesso un atto rivoluzionario e pertanto poco gradito ad un Sistema di potere.
Insomma, pare che questa volta il compito delle Iene sia particolarmente difficile: denigrare qualcuno che, molto semplicemente, ricorda ai medici i principi fisiologici basilari che stanno alla base della loro formazione, mettendone al corrente anche il grande pubblico.