E così si prospetta il paventato quanto illegittimo governo-cloaca o il governo giallo-merda che dir si voglia, che raccoglie in un unico collettore di liquami ideologici ed umani il peggio della politica italiana: da un lato il partito nemico giurato del Bel Paese,
amico dei nostri peggiori nemici, sostenitore
della sostituzione etnica, profondamente razzista e sessista
nell'assegnazione di diritti e doveri, importatore e finanziatore di
giovani maschi stranieri da mantenere sul territorio delinquenti o
nullafacenti a spese dei cittadini italiani, asservito agli interessi dell'asse franco-tedesco, rapitore di bambini da
assegnare a coppie di pervertiti e dietro alle peggiori malefatte
governative; dall'altro lato un gruppo di Utili Idioti teleguidati da Washington che si
rifiuta di vedere la realtà, del tutto privo di idee ed ideologie, mosso
da slogan privi di senso e formato per lo più da arrivisti incompetenti
che potenzialmente
possono fare ancora più danno al Paese di quanto non possa fare un normale criminale PDdino.
possono fare ancora più danno al Paese di quanto non possa fare un normale criminale PDdino.
Due
forze peraltro non del tutto affini (almeno per quanto riguarda il loro
elettorato) ma accomunate sia dall'odio patologico per il proprio
Paese, sia dall'essere rappresentati da due esponenti di sicuro molto
graditi alla lobby gay che, dopo aver acquisito negli anni il controllo
del Vaticano, ora acquisisce anche quella del Parlamento. E' il momento
giusto per una rivoluzione culturale, pacifica ma spietata.
Nel frattempo in nemici del Paese esultano da Macron alla Merkel, da Junker alla Von Der Leyen ed esultano anche, naturalmente, anche la lobby gay - adeguatamente rappresentata da Zingaretti e Di Maio - e quella pedofila, ammesso che sia possibile distinguere tra le due perversioni.
Nel frattempo in nemici del Paese esultano da Macron alla Merkel, da Junker alla Von Der Leyen ed esultano anche, naturalmente, anche la lobby gay - adeguatamente rappresentata da Zingaretti e Di Maio - e quella pedofila, ammesso che sia possibile distinguere tra le due perversioni.
Quando
a teatro si andava ancora in carrozza, augurare tanta merda ad un
attore significava augurargli di avere una sala gremita di pubblico.
Oggi di escrementi per le strade ce ne sono di meno ma in compenso ne è
pieno il Parlamento, tanto da prenderne il controllo nonostante siano
(ancora) in minoranza. Non mi rimane che augurare al nuovo Governo TANTA MERDA ma tanta da sommergerlo, al più presto.