martedì 14 maggio 2019

Sei partiti una sola idea: un'altra Fake News

Stamattina, in una delle rassegne stampa trasmesse da uno qualsiasi dei principali media di regime, ho colto di sfuggita un titolo molto esemplificativo della vera natura di ciò che viene indebitamente definita "informazione" in Italia. Ammesso che sia riuscito a leggere bene il testo, il titolo citava: "Sei partiti, sei idee diverse.
Ebbene, non ci vuole un corso di analisi logica, basta un minimo di capacità d'osservazione della realtà che ci circonda, supportata da un'adeguata quanto doverosa onestà intellettuale, per rendersi conto da soli che i principali partiti - i soli che hanno accesso privilegiato ai media di regime - sui temi fondamentali condividono esattamente le stesse idee: Permanenza nell'Euro-zona; Permanenza nella cloaca europoide; mantenimento dell'obbligo tossico vaccinale. In cosa consisterebbero allora le diversità di vedute? Probabilmente
nel colore con cui dipingere le sbarre della cella in cui siamo rinchiusi, peraltro sempre più stretta e rinforzata.

Si continua ad utilizzare metodicamente la menzogna e lo sviamento dell'attenzione pubblica verso tematiche (in questo momento storico) insignificanti. Il tutto mentre la libertà d'espressione viene censurata e si cercano o inventano mille cavilli per perseguitare le idee e le forze emancipative della Nazione, supportati da omissioni o, al contrario, interpretazioni erronee e faziose di disposizioni di legge della Costituzione. Nulla di nuovo sotto il sole: regna l'ignoranza e nulla si può contro di essa, anche se in qualche occasionale rigurgito di democrazia, il Potere concede qualche piccolissimo e marginale spazio in cui esprimere la propria opinione contraria a quel famigerato Pensiero Unico di cui ormai solo gli anticomplottisti/antifascisti patologici si rifiutano pervicacemente di avvedersi.