martedì 5 dicembre 2017

Chi sta cambiando il mondo? Fautori di nuovi paradigmi - 2) Mauro Biglino


Mauro Biglino, da oscuro traduttore dell'ebraico-aramaico per conto delle Edizioni San Paolo, è diventato un personaggio di grande rilevanza mediatica nell'ambiente di coloro che, come lui, amano e sono portati ad indagare la verità aggirando i sedimenti, gli inganni, i controsensi ed i vicoli ciechi di una cultura - la nostra, quella fortemente condizionata dalla Chiesa Romana in tutti i suoi aspetti e manifestazioni - che siamo portati a ritenere portatrice per definizione di verità e di civiltà.

Col suo lavoro di divulgazione - che egli definisce "il lavoro più stupido del mondo" perché in buona sostanza si limita a leggerci la Bibbia cattolica in maniera strettamente osservante del testo, emendata da qualsiasi sovrastruttura o interpretazione teologica - ha aperto una breccia insanabile
nelle coscienze non solo di coloro che si sono fatti convincere fin dalla più tenera infanzia che in quel testo - tra i più rimaneggiati e censurati della storia umana - risuonasse la Parola di Dio ma anche di coloro che la ritenevano un'assurda accozzaglia di miti infondati ambientati in cronache di guerre di conquista.

Ricordo che alle scuole medie avevo raggiunto un accordo col prete che si occupava dell'insegnamento della sua dottrina: appena lui entrava in classe, io uscivo e rimanevo in giro per i corridoi fino a che non finiva l'ora di religione. Il perché di questo erano le domande troppo razionali e le obiezioni che ponevo sulla dottrina e sui racconti biblici. In particolare, ricordo di non aver mai accettato l'idea di essere portatore sano di un non meglio definito Peccato Originale... Beh, tenendomi per tutta la vita a distanza dalla Bibbia proprio perché mi avevano convinto si trattasse di un testo sacro in senso religioso, ho dovuto aspettare le letture di Biglino per avere la conferma di ciò che ho sempre pensato! Se esiste una macchia quasi indelebile che uno rischia di portarsi sulla coscienza per tutta la vita, essa è costituita dall'insieme di dogmi di ordine religioso - ma anche sociale - che gli sono stati inculcati nella prima parte della propria esistenza. Non a caso, un motto dei Gesuiti afferma che qualsiasi bambino sotto il loro controllo per i primi 6 o 7 anni di vita, rimarrà gesuita per sempre.

Per accostarsi all'opera di questo prolifico scrittore, conviene partire da uno dei suoi primi libri, forse il più dirompente proprio perché comporta ed impone un irreversibile cambio di paradigma nell'approccio alle letture bibliche: 

Al di là della sua copiosa produzione letteraria, Biglino trova il tempo di presenziare gratuitamente ad una serie infinita di convegni che lo vedono come uno dei principali - quando non l'unico - dei relatori. Gran parte delle sue conferenze sono reperibili in rete sia per intero che a spezzoni ritagliati su determinati argomenti ed hanno in comune di essere tutte estremamente interessanti ed illuminanti, mai noiose, anche grazie alla sua grande capacità comunicativa.
Inutile consigliarne una in particolare, più utile può essere indicare un canale in cui ne sono raccolte diverse, uno è questo:

Nell'ambito del canale indicato, mi pregio suggerire un video dei più recenti che lo vede ospite di Stefano Bollani  in una chiacchierata leggera ed informale sugli argomenti trattati nei suoi studi:

Stefano Bollani e Mauro Biglino Civiltà di altri pianeti e relazioni con la Bibbia

Uno degli aspetti più rimarchevoli ed interessanti del suo lavoro consiste nell'esplorazione sempre più approfondita di campi che vanno ben al di là della mera lettura biblica, grazie al supporto di specialisti in altre discipline come la paleogenetica umana, animale e vegetale, la tecnologia militare ed aerospaziale ed ultimamente la giurisprudenza (vedi primo dei link indicati): tutti campi di studio a cui inevitabilmente rimanda una lettura attenta della Bibbia.
Ironia della sorte, l'unico campo in cui nella Bibbia non v'è assolutamente traccia è quello che riguarda la teologia e le religioni in genere ma, siccome viviamo in un mondo capovolto, è proprio da quegli ambienti che provengono tutte le critiche non costruttive e gli... anatemi indirizzati a questo autore!