lunedì 27 agosto 2018

Le foto censurate del ponte Morandi in costruzione

Mentre le toghe rosse indagano Salvini perché cerca di svolgere al meglio il compito che gli elettori gli hanno affidato, per la demolizione del ponte Morandi di Genova, le stesse non hanno ancora ipotizzato l'esistenza di colpevoli, concedendo così tutto il tempo alla Società Autostrade o a chi per essa, di manomettere o distruggere le prove (dove sono i video di sorveglianza?) della demolizione.
E' ovvio che se si fosse trattato di un cedimento strutturale non avrebbero avuto bisogno di nascondere le riprese addossando così più facilmente gran parte della responsabilità ad un vizio di progettazione.

La causa ufficiale del crollo, rimandata acriticamente da tutti i media, sarebbe da ascrivere al cedimento di almeno uno strallo (stante l'impossibilità di
cedimento contemporaneo di tutti e 4 gli elementi), evento che però non avrebbe causato la dinamica che si è potuta apprezzare sia dai video non censurati che dalle testimonianze tra cui quella di una testimone che ha definito il crollo come una pioggia di "farina", un evento che porta automaticamente a pensare alla formazione di una nube piroclastica, tipica di una demolizione controllata, 11 settembre americano insegna.

Ecco le foto che "non devono circolare" perché la gente potrebbe rendersi conto che le sezioni orizzontali del ponte NON erano supportate strutturalmente dagli stralli i quali avevano una funzione stabilizzante. La dimostrazione (riscontrabile ancor oggi sulle campate ancora in piedi) è che gli stralli sono ricoperti di cemento, conformazione che non ha senso - anzi sarebbe deleteria per via dei carichi accessori - usare su stralli che lavorino esclusivamente a trazione come nel caso dei ponti sospesi, a differenza dei ponti "Morandi".

Campata già in opera ma la torre che supporterà gli stralli è ancora in costruzione
 
Armatura metallica degli stralli ancora da tensionare
 

Le foto d'epoca sono state tratte da filmati di analisi dinamica e strutturale dell'accaduto ancora reperibili in rete:
https://youtu.be/1IloCIhB3QU
https://youtu.be/GuFaS1_e9Sw