martedì 31 luglio 2018

La nomina di Foa alla RaI come discriminante politica


Al di là delle dichiarazioni d'intenti, dei programmi, delle opere e delle omissioni di ogni forza politica organizzata, partitica ma anche organizzata in Società Commerciale come il M5S, finora non v'è stato un caso più chiaro della disputa sulla nomina di Foa alla RaI.
Cos'è di destra e cos'è di sinistra, si chiedeva Giorgio Gaber? Al suo tempo le risposte sarebbero potute essere diverse ma oggi di sicuro sappiamo che, se proprio fossimo costretti a raggruppare le idee di
tutti gli italiani in due accozzaglie indebitamente definite "di destra" e "di sinistra", non può esserci dubbio di collocazione nell'ambito di molti temi caldi anzi scottanti:
- Immigrazione incontrollata di giovani maschi stranieri da mantenere nullafacenti a spese della collettività: i sinistri si dichiarano a favore, i destri contro.
- Legittima Difesa: sacrosanta per i destri, invisa dai sinistri che vogliono assicurarsi che il Paese sia alla mercé dei loro amici delinquenti, preferibilmente d'importazione parallela.
- Detenzione di armi da fuoco: tema non del tutto legato a quello della Legittima Difesa (in quanto, anche se molto più difficilmente, ci si può difendere con qualsiasi altro mezzo... atto a difendersi): i destri sono favorevoli perché immaginano un popolo formato da cittadini, i sinistri contrari perché vogliono un popolo formato da sudditi, consistendo essenzialmente nel diritto di possedere un'arma la discriminante tra l'essere cittadino oppure suddito disarmato e sottomesso.
- Sovranità monetaria: manco a dirlo, i sinistri sono contrari per principio al concetto di sovranità monetaria che preferiscono rimanga monopolio dei loro padroni banchieri che in tal modo possono disporre a piacimento del destino delle masse demonetizzate.
- Sovranità territoriale: i sinistri preferiscono che sul territorio nazionale comandino tutti fuorché i legittimi residenti: a partire dall'Occupazione americana consolidatasi sempre più con l'istallazione di decine e decine di basi anche atomiche di cui gli USA detengono il controllo esclusivo, per continuare con le criminali cessioni di sovranità perpetrate dai governi più sinistri ed illegittimi che si sono succeduti a partire dal Colpo di Stato del 1992 e con la sottoscrizione di patti internazionali gravemente lesivi per gli interessi nazionali come la Costituzione Europea (al secolo: Trattato di Lisbona) a firma compagni di merende D'Alema/Prodi, l'accordo Italia/USA sulla sperimentazione climatica del 2002 che ha dato l'avvio alle irrorazioni aeree clandestine di sostanze tossiche (al secolo: Scie Chimiche) e l'accordo per la piena libertà operativa dei Servizi israeliani sul nostro territorio, entrambi a firma Berlusconi: il sinistro che si professa un destro.
- Economia di mercato: una volta si considerava "di destra" ma oggi dobbiamo accettare l'idea che sia il fine ultimo di una sinistra sfacciatamente schierata con l'ultracapitalismo finanziario sovranazionale, ai danni delle economie locali.
- Informazione: dopo le censure operate dai social a qualunque argomento non sia allineato al Pensiero Unico della sinistra e dopo la reiterata propalazione di clamorose bufale dai media di regime (vedi procurati allarmi per imporre vaccinazioni più dannose che inutili; notizie falsificate sulle guerre di aggressione in Libia ed in Siria; ribaltamento delle proiezioni per le presidenziali USA, la creazione artificiale di fenomeni inesistenti in Italia come il femminicidio o il razzismo pur di non discutere di temi reali, eccetera, eccetera) è ovvio che (loschi?) personaggi come Saviano, la Boldrina, Martina, Berlusconi e tutti gli altri loro compagni di merende pervicacemente e sfacciatamente schierati contro gli interessi nazionali, abbiano una paura sacrosanta di una RaI che all'improvviso si metta a fare informazione e non più propaganda.
Per noi e contro della parte infetta della società - rappresentata non solo dai nomi citati ma a partire dalla bassa manovalanza degli Utili Idioti dei Centri Sociali sinistri - è più che auspicabile che un uomo come Marcello Foa sia nominato quale Presidente della RaI- Il vero cambiamento potrebbe cominciare da questo e non prima di questo.
Ora, senza più alcun dubbio, sapremo quali forze politiche stanno veramente dalla parte del cittadino e quali contro. 

- Post aggiornato il 2 agosto col seguente link:
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