sabato 15 dicembre 2012

Ryan - anzi no - Adamo uccide i genitori e 22 bambini - anzi no - 20 nella Città Nuova

OBAMA VUOL RINNOVARE IL BANDO DELLE ARMI D'ASSALTO
(la vera notizia è questa)
 
Due versioni AGI, a distanza di meno di due ore, dello stesso fatto di cronaca nera, anzi no, di agenda mondialista americana.
 
Nella prima (AGI 14/12/12 h 21:13) i morti sono complessivamente 29 tra i quali 22 bambini tra i 5 ed i 10 anni.
Nella notizia si accenna a Ryan Lanza al passato senza specificare se e come sia morto ma come autore certo della strage che non ha risparmiato i suoi stessi genitori dei quali uno ucciso a domicilio, l'altro - la madre - assieme ai bambini nella scuola in cui insegnava.
Secondo la Cbs, si e' trattato di una strage attuata nella forma di un'esecuzione ed è stato arrestato un uomo,  trovato in tuta mimetica, che potrebbe essere stato complice, nella strage, del principale imputato.
L'uomo ha negato qualsiasi legame con la vicenda.
La Casa Bianca ha commentato l'accaduto comunicando la rinnovata intenzione di Obama di disarmare la popolazione americana.
Non può non tornare alla mente il comportamento isterico del governo nei primi tre giorni successivi all'inondazione che colpì New Orleans: nessun aiuto materiale ma disarmo forzato e capillare della popolazione da parte di truppe militari appositamente - e tempestivamente - inviate.
I veri soccorsi arrivarono tre giorni dopo l'evento.
 
La seconda (AGI 14/12/12 h 23:02) più articolata, riporta un ferito e 26 morti tra cui 20 bambini e 6 adulti.
In questa versione, si parla invece di Adam Lanza (fratello di Ryan) come omicida-suicida della madre, dei bambini, del direttore della scuola e di uno psicologo ma non si dà per certo che un altro cadavere rinvenuto in città sia quello del padre.
Ryan, in questa versione, è stato condotto in centrale per essere interrogato.
 
E' chiaro che notizie del genere non aggiungono nulla di nuovo a quello che si sa sull'andazzo delle cose negli USA: ogni tanto - in luoghi e momenti scelti sempre con grande accuratezza - si verifica una strage, con suicidio finale, eseguita sempre con modalità che denotano freddezza, pianificazione ed anche un certo grado di professionalità (ricordate la strage di Erba?) da parte dell'autore (o presunto tale).
Questo significa forse che l'era dei candidati manchuriani non è ancora finita?
E dai, governo USA, se vuoi disarmare la popolazione perché la temi non c'è bisogno di mettere in scena simili tragedie!
 
Ad uso di cabalisti e complottisti, i numeri significativi sono 14, 12, 12 della data e 22 del blocco scolastico di Newtown ("città nuova" o, per estensione, MONDO NUOVO?) in cui è avvenuta la strage.
Gli altri numeri, quelli di morti e feriti, sono ancora incerti.
Il responsabile definitivo? Adam o Adamo, il primo uomo.
O l'Uomo Primo?
 
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E se più delle armi uccidessero gli psicofarmaci?
 
Interessante analisi di prisonplanet tratta da neovitruvian.it
 
 
Adam Lanza sotto psicofarmaci per disturbi della personalità
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Nelle stragi di massa che coinvolgono armi e psicofarmaci, i politici cercano di incolpare subito le prime tralsciando i secondi. Quasi ogni strage, avvenuta in America, negli ultimi 2 decenni, ha un forte collegamento con i psicofarmaci: sembra che anche il tragico evento di ieri confluisca in questa direzione.
 
Secondo la ABC News, Adam Lanza, il presunto killer, era un “malato mentale” il quale soffriva di un “disturbo di personalità.” Sono le esatte parole per descrivere una persona sottoposta ad un trattamento psicofarmacologico, in grado di alterare la mente.
Uno degli effetti collaterali più comuni dei farmaci psichiatrici sono le esplosioni di violenza e i pensieri suicidi.
[...]
I tiratori della Columbine erano, naturalmente, sotto effetto di farmaci psichiatrici al momento della carneficina nel 1999. Tendenze suicide e pensieri violenti o distruttivi sono alcuni degli effetti collaterali comportamentali dei psicofarmaci.
Una pistola non può uccidere nessuno da sola. Deve essere innescata da una persona che decide di utilizzarla. E, mentre i potenti, prevedibilmente, cercheranno di sfruttare la morte di questi bambini per chiedere un divieto totale sulla vendita di armi ai civili, nessuno sembra essere interessato ad aprire un dibattito sul controllo dei farmaci.
Perchè ci si comporta in questa maniera? Dopo tutto, sono i farmaci ad alterare la mente di chi premerà il grilletto. Il detto “le armi uccidono la gente” è fisicamente una baggianata. Le persone uccidono altre persone, e come tutti abbiamo imparato, guardando il processo ad OJ Simpson, non serve una pistola per commettere un omicidio.
Dovremmo mettere fuori legge i farmaci psichiatrici, non un pezzo di metallo inanimato.
Se dobbiamo proprio aprire un dibattito sul “controllo delle armi”, a seguito del tragico evento di ieri, l’unica idea che avrebbe un senso sarebbe quella di limitare l’acquisto delle armi da fuoco alle persone mentalmente instabili. Anche tale restrizione, tuttavia, sarebbe ovviamente oggetto di abusi da parte del governo proibendo, anche a chi soffre di una leggera depressione, di utilizzare le armi.
Una soluzione di gran lunga migliore sarebbe quella di porre fuori legge i farmaci che provocano un comportamento violento, in primo luogo. Dopo tutto, se mettessimo fuori legge solo le armi e mantenessimo i suddetti farmaci, i soggetti troverebbero altri sistemi per sfogare la loro violenza. Non pensi che un pazzo con una spada sia in grado di uccidere 20-30 bambini? Una spada, un coltello o anche un piccone possono essere letali come un’arma da fuoco.
Un ragazzo con una motosega può essere uno stragista come Lanza, se fuori controllo. Dovremmo vietare le motoseghe?
Ho pensato per un bel po’ di tempo che le persone le quali assumono farmaci e guidano sono pericolose. Se guidare in stato di ebbrezza è illegale, perché non dovrebbe esserlo guidare sotto farmaci? Perché alla gente che fa un forte utilizzo di psicofarmaci viene permesso di guidare mezzi pesanti?
Un alto ufficiale di polizia a Tucson, in Arizona, una volta mi disse, che un terzo di tutti gli incidenti automobilistici nella sua città erano legati all’utilizzo di psicofarmaci.
 
Facciamo due conti: i farmaci sono molto più letali delle armi da fuoco
I farmaci uccidono circa 100.000 americani ogni anno in base alle statistiche. Il numero effettivo varia tra i 98.000 e i 106.000 a seconda dello studio a cui si fa riferimento.
Se volessimo un pareggio tra armi e farmaci, dovrebbero esserci dieci massacri stile Newton ogni giorno, tutti i giorni dell’anno. Solo allora “la violenza armata” avrebbe la stessa incidenza delle morti causate dai farmaci prescritti dai dottori e approvati dalla FDA.
Perché l’America è addolorata per i bambini uccisi a Newton, ma non per le vittime uccise dalla Big Pharma? Le vite delle persone che assumono farmaci sono meno importanti rispetto a quelle dei bambini delle elementari?Obama verserà una lacrima per le vittime della Big Pharma, o si commuove solo per gli eventi “convenienti” alla sua agenda politica?
Se il nostro obiettivo è quello di fermare la violenza in America, saremo completamente disonesti se non considerassimo le cause mentali di tale comportamento violento. Per iniziare dovremo cominciare dai farmaci psichiatrici che, a mio parere, hanno scatenato un epidemia di violenza farmaco-indotta in tutta la nostra nazione.
 
Obama, Bloomberg ed altri cercheranno di convincervi che oggetti metallici inanimati sono la causa di questa violenza. Ma mentono per omissione. Non ci sono pistole che sparano da sole. Il grilletto deve essere azionato da qualcuno e tutto dipende dal suo stato e dalla sua condizione mentale. Ignorare questa catena logica di fatti è brutalmente disonesto.